Come

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-come? Non é possibile- dico prendendo le testa tra le mani.

-é la verità- risponde la donna.

-ma come é possibile? Puoi darmi una spiegazione, almeno ció che pensa lei-

-secondo me Mattia ha avuto un trauma, lui stava cantando quando é successo, l'incidente, la scomparsa, quindi ora non riesce a parlare-

-é impossibile. Quindi con voi non ha detto neanche una parola?-

-neanche una parola. Lo abbiamo riconosciuto dall'aspetto. É un personaggio conosciuto-

-e adesso cosa dovete, o dobbiamo fare?-

-adesso lui é sotto, con una collega, lo faremo salire, lui resterà qui se per lei va bene-

-si, certo, ovvio, si va bene, ma il problema non é questo. Il punto é un altro-

-lo so, senta, se per Mattia davvero é stato un trauma, dovrà parlare quando ne sentirà il bisogno sarebbe peggio constringerlo-

-va bene, ho capito-

-bene, lo facciamo salire-

Io annuisco. Perché tutto questo a Mattia? Lui é così buono, gentile, non é come credono gli altri, perché proprio a lui.

Bussano di buovo alla porta

-avanti- urla Christian, mi ero completamente dimenticata di lui, meno male che é qui. Mi volto a guardarlo e gli sorrido tristemente.

Eccolo li. Lo vedo entrare insieme alle due donne.
É come sempre, bello, vestito bene, sicuramente lo avranno fatto lavare e vestire. Ma non parla.
Christian si precipita ad abbracciarlo, poi quando si seprano viene verso di me.
Finalmentd lo abbraccio anche io.
Sono di nuovo sul punto di piangere.
Abbracciarlo é come sentirsi finalmente a casa dopo tanto tempo

-mi sei mancato tanto- sussurro mentre le lacrime ormai scendono dal volto.

Lui non mi risponde, ma inizia ad accarezzarmi i capelli, e capisco che tra noi non é cambiato nulla. La distanza, i problemi, non cambieranno i nostri sentimenti, siamo innamorati. Lo saremo sempre.
Ora peró vedo ancora tutto nero.
Com'é possibile che non parli?
Come faccio a farlo parlare?
Io ho bisogno della sua voce.

-hey, noi andiamo- interrompe Christian

-si, emh, grazie di tutto, sul serio.
Buonanotte a tutti- dico.

La casa é vuota, ma finalmente piena. Io e Mattia siamo tornati insieme.
Non riesco a descrivere come mi sento.

-ti va di andare a dormire un pó?- gli chiedo teneramente. Lui annuisce, e andiamo in camera da letto. Senza neanche cambiarci ci appoggiamo sul letto, e subito sento lui addormentarsi, per me é un pó più difficile...


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Passato poco tempo. Non lamentatevi.
La verità é che ho letto un commento, di una ragazza, che diceva
"Leggo tutto quello che vuoi ms continua" (il senso era questo)
Allora non ho potuto fare a meno di scrivere.
Commentate e votate❤
A presto Elena.
Ps. É mattino presto

Campione di sogni |Mattia Briga|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora