Campione di sogni |Mattia Briga|

Sorridiamo va!

-smettila- sento due mani che mi accarezzano il viso e mi fanno il solletico dietro le orecchie.

-e dai- continuo mentre cerco di allontanarmi.
Alla fine sono costretta ad aprire gli occhi.
E non c'é spettacolo più bello che vedere Mattia di prima mattina che mi sorride e gioca con me.

-buongiorno- dico. Lui sorride e annuisce.
Fa male non sentire la sua voce.
Fa male non sentirlo parlare.
Fa male.
Fa male ogni cosa.
-mi hai preparato la colazione- diro ridendo.
Lui sorride e inarca un sopracciglio. Il solito.
Però come é bello riaverlo qui.

Sono passati ormai 7 giorni da quando lui é di nuovo qui con me.
E non ha ancora mai parlato.
Siamo usciti, abbiamo visto gente, siamo andati al mare, ma niente.
Niente.
Niente.
E io mi incazzo.
Perché non parla come devo fare!

-Mattia io non ce la faccio più- dico.
Lui mi guarda con aria interrogatoria.
-perché non parli. Non mi rispondi, non ce la faccio io ho bisogno di sentire la tua voce. Ne ho bisogno- dico.
Lui continua a non parlare. Mi prende il viso tra le mani, mi guarda negli occhi e mi bacia delicatamente.
Io lo so che lui vuole parlare, ma non ci riesce, eppure fa lo stesso cosi male.
Merda!
Mi é venuta un'idea, forse cosi riusciró a farlo parlare.
Solo che non so a chi dei due farà più male. Se a lui o a me...
Prendo un forte sospiro e inizio a cantare.

"Io ci sarò perché tengo le mani legate da te, con quel sorriso che parla da se, e se mi guardi mi arrendo ma infondo, lo faccio esistendo, per ogni volta che dico la mia, il tuo equilibrio che scivola via, in questo mondo tremendo che rendi stupendo, soltanto esistendo"

Ce la posso fare, continuo..

"le tue mani su di me ha strani effetti, non voglio suddite ne le scuse pubbliche ti voglio e lo scrivo a lettere cubiche, non ho più dubbi, rimani, i miei piani, stravolgimi il domani, portami in alto come gli aereoplani, oppure il viaggio per la terra Santa dove non butto i miei vent'anni in prospettiva dei sessanta, dove c'é chi spezza una lancia a favore nostro non credo di far crescere un figlio in un posto in cui manco mi riconosco, e te lo dico sorridendo perché é un qualcosa che non sta cadendo ma sta accadendo.."

"Sono qui a scrivere ancora, ridere ancora di me, mentre, un raggio di sole ti sfiora con le lenzuola appoggiate sul ventre, le sei di mattina, lei di mattina, metti che mi sta affianco, non sono lo scemo di prima, verso la china su un foglio bianco, non faccio questione di stato, zero emissioni di fiato mentre, quell'altre che'hanno lasciato pregano il fatto che muoia per sempre.
Vorrei sapere a cosa stai pensando, ora che ho gli occhi chiusi abusi del fatto che sbando, e quel sorriso messo come scudo, bocca dipinta, prendo e rifiuto, scossa di quinta magnitudo..."

Smetto di cantare non ce la faccio più. Mi fa male.
Vedo Mattia che mi guarda a bocca aperta, come se cercasse veramente di dire qualcosa.
Rimango in silenzio a fissarlo. Con il cuore in gola, sperando che prima o poi dica qualcosa, qualsiasi cosa.

-hai sbagliato le parole, nun ce posso crede, nun te ricordi e canzoni mie- dice improvvisamente sorridendo. Io sorrido a mia volta di pura felicità.

-non é vero!- metto il broncio, ma non posso evitare di sorridere.

-peró lo sai, sei sempre la mia cantante preferita- si avvicina a me e mi da un bacio.

-se avessi saputo che cantando avresti parlato lo avrei fatto tempo fa-

-scusami se to ho fatto star male-

-non importa, mi vuoi raccontare che successo? Perché non hai parlato? Come mai?-

-non lo so, chiamala paura, per quello che é successo, ma ora me sento mejo, so do nuovo Mattia Briga, il King e mun te sbarazzi più do me eh-

-sei sempre il solito arrogante, ma tu non cambi mai-

-eh no carina, se cambio che sfizio ce sta? Adeguate-

-vabbene per te posso fare uno sforzo-

-brava ragazza, questo é l'atteggiamento giusto-

-sono felice di sentire la tua voce Mattia-

"Deciderò quando verrà il mio momento se andare via o stare qua, e devo essere più forte del tempo, che sbatto sempre in faccia alla realtà, per noi che siamo un fiore in mezzo al cemento, amore mio, l'amore qua"

Questa volta é lui a cantare ed io sorrido.

-e bravo Briga, sai ancora cantare- dico ironica.

-tesoro, io sono il migliore-

-la tua modestia non ha limiti-

-é uno dei miei difetti-

-ma ti amo lo stesso-

-anche io ti amo-
Si avvicina e mi bacia.. ed io sono a casa....

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Ciaone✋ come va? Ecco il nuovo capitolo. Spero vi piaccia.
Commentate, votate, amate Briga come sempre.
Ora ho un avviso importante.
Ne abbiamo passate tante insieme, spero che questo libro vi abbia appassionato tanto da non dormire la notte lol.
No apparte tutto, purtroppo il libro é finito.
(La dolcezza tipo)
No serio non ho più idee.
Ciaone proprio✋

✊Ci siete cascati non é finito
Vi voglio bene, a prestissimo con il nuovo capitolo
Ciaone❤❤❤❤