CAPITOLO CINQUE

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Il giorno dopo, appena svegli, Draco era già pensieroso all'idea che quel pomeriggio la sua ragazza sarebbe stata con Harry Potter a studiare piuttosto che con lui. Non ne voleva sapere di lasciarla tra le grinfie del ragazzo Grifondoro.

"Draco stai esagerando, sembra che io stia andando a combattere tu-sai-chi da come ne parli. Studierò con lui e se riuscirò a fare tutto in fretta, vedrai che non starò nemmeno lì per più di tre giorni" disse Coraline baciando Draco dopo avergli sistemato il ciuffo.

Draco sbuffò.

"Lo so amore ma odio Potter, lo odio con tutto il mio cuore e mi dà fastidio sapere che sarai con lui svariati pomeriggi. L'esame di trasfigurazione è fra tre settimane e non voglio stare senza di te per così tanto tempo" disse il ragazzo accarezzandole i capelli.

"Draco, forse non hai capito niente. Ci vediamo qualche pomeriggio, non sempre e poi, se permetti, io e te siamo della stessa casa, ci vediamo ogni sera" rispose Coraline.

Dopo diversi minuti di discussione in merito, i due si incamminarono verso l'aula di divinazione dove ad aspettarli c'era la professoressa Cooman che dava di matto come al solito.

"SILEEEENZIO" urlò facendo sedere tutti ai propri posti.

"Sembra Silente quando urla così" sussurrò Harry a Ron ridendo.

"Potter e l'amichetto"

"Ron professoressa"

"Non importa, perché stavate ridendo?" chiese l'insegnante.

Harry cercò di trattenersi dalle risate.

"Nulla di importante professoressa Cooman, glielo assicuro" rispose.

"Me lo auguro, ad ogni modo oggi leggeremo i fondi di caffè" disse iniziando a distribuire caffè a tutti, "Sorseggiatene un po' e poi vi dirò cosa la vita riserva per voi" continuò.

Draco guardò Coraline sorridente.

"Di certo una vita insieme a te dolcezza" disse baciandola.

"Siete patetici, è ovvio che non esiste il per sempre" disse Pansy intromettendosi come suo solito.

"Ma non puoi chiudere qualche volta quella bocca da gallina?" disse Coraline guardandola con un'espressione più che arrabbiata.

"DRACUCCIO! Dille qualcosa! Guarda come mi parla" disse Pansy guardando Draco.

Draco che poco prima stava ridendo guardò Coraline.

"Coraline non essere così aggressiva per favore"

"Aggressiva? Se divento aggressiva le tolgo tutti i capelli con una sola mano" disse Coraline per poi ricevere la tazza di caffè e iniziare a bere.

Mentre tutti erano concentrati a chiacchierare e a finire il loro caffè, un bigliettino volò verso Coraline, bigliettino che prese al volo Draco.

Una volta aperto si alzò di scatto e si avvicinò ad Harry.

Sbattè le mani sul banco e gli porse di nuovo il bigliettino.

"La smetti di disturbare la mia ragazza, Potter?" disse Draco arrabbiato.

Harry sbuffò.

"Le ho solo chiesto l'ora Malfoy, mica me la sto portando a letto" disse ridendo per poi ricevere un pugno in faccia.

"SIGNOR MALFOY IMMEDIATAMENTE DAL PRESIDE" urlò la professoressa Cooman.

Draco uscì dalla classe sbattendo la porta.

Dopo qualche istante, la professoressa Cooman iniziò a leggere i fondi dei bicchieri.

Coraline tra le varie cose che aveva imparato nei suoi studi, era in grado di fare ciò che la professoressa Cooman faceva durante due ore intere.

Guardò il fondo del caffè di Draco e rimase un po' confusa.

Guardò poi il suo e vide una rosa, sempre la stessa che vedeva ogni volta a lezione.

Per Coraline la rosa aveva un significato fondamentale, la rappresentava. Rappresentava il suo essere chiusa, il percorso che nel corso degli anni aveva fatto per creare una propria corazza, proprio come le spine proteggono quel fiore.

Dopo la lezione di divinazione, i Serpeverde ebbero modo di vedere Draco a pranzo.

Guardava con sguardo fisso Harry Potter che stava tranquillamente mangiando.

"Draco stai esagerando, davvero"

"Esagerando? Io? Ti rendi conto che Potter ti ha chiesto...a che ora vedervi" disse l'ultima frase riflettendo su quanto fosse stata stupida la sua reazione impulsiva, "Hai ragione amore, perdonami" disse baciando la ragazza.

Finito di mangiare, dopo ulteriori e svariate minacce fatte a Harry, Draco lasciò Coraline in biblioteca.

Si sedettero nel posto dove avevano fatto la scommessa.

"E' un po' eccessivo Malfoy"

"Non sei nessuno per dirglielo e non sono venuta qui per parlare di altro se non di Trasfigurazione" rispose Coraline aprendo il libro.

Coraline attaccava Draco, sempre ma mai davanti alle altre persone.

Lei stessa poco prima gli aveva parlato della sua esagerazione eppure ora non stava dando ragione ad Harry.

Harry sbuffò e aprì a sua volta il libro.

Dopo circa un'ora di studio intenso, Harry chiuse il libro.

"Non ce la faccio più, non passerò l'esame ne sono sicuro" disse sbuffando.

"Smettila che prendi quanto me se tutto va bene" rispose Coraline.

"Ma tu sei un po' più...dolce? Di solito?"

"Dolce? Non conosco questo aggettivo"

"Hai un caratteraccio, eppure prima che ti fidanzassi con Malfoy eri molto più simpatica" disse Harry guardandola mentre faceva finta di leggere.

"Non sono affari tuoi di com'ero e come sono ora, Draco mi ha aiutato" rispose Coraline, "E se non la smetti di parlare sempre della sua influenza su di me sono pronta ad andarmene" continuò.

"No ti prego mi serve studiare"

Dopo due ore di studio, i due si salutarono dandosi appuntamento il giorno seguente allo stesso orario.

Coraline entrò in Sala Comune e vide Draco dormire sul divano, sarebbe anche andato tutto bene se appoggiata a lui non stesse dormendo anche Pansy.

"DRACO MALFOY" urlò facendo svegliare i due.

Pansy fece un sorrisetto vedendo Draco alzarsi di corsa e andare da Coraline.

"Amore non è come sembra è Pansy che è comparsa a caso, io stavo dormendo da tanto ormai" disse provando a baciarla.

Coraline guardò Pansy.

"Sei talmente debole che pensi sempre al peggio, hai paura che ti rubo il ragazzo? Tanto se voglio te lo prendo con uno schiocco di dita" disse ridendo Pansy.

"Pansy per favore smettila" rispose Draco cercando di placare Coraline.

I due uscirono dalla Sala Comune.

"TI LAMENTI DI ME CHE DEVO ANDARE A STUDIARE CON POTTER E POI QUANDO TORNO TI TROVO A DORMIRE CON PANSY" urlò Coraline riuscendo probabilmente a farsi sentire fino a Hogsmeade.

"No amore non è così non stavamo dormendo insieme te lo giuro, è questa che rompe sempre e fa di tutto pur di farci lasciare, quante volte te lo devo ripetere? Stai giocando al suo gioco con queste sue reazioni amore" disse baciandola.

Coraline cedette e si strinse a lui in un abbraccio, riflettendo su quanto fossero vere queste parole del suo ragazzo.

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