Era ormai sera quando Derek tornò al capannone in cui stavano solitamente lui e i suoi beta, ma non tornò solo. I quattro beta si avvicinarono a lui e Ophelia fu profondamente stupita quando vide il ragazzo che Derek portava con sé, non comprese cosa ci facesse lui lì e che intenzioni avesse il maggiore
"Che ci fa lui qui?" domandò la ragazza fissando lo sguardo in quello del più grande che la superò con passo deciso, continuando a tenere saldamente il ragazzo e a trascinarlo fino alla zona dove, solitamente, allenava gli altri ragazzi
"Tenetelo" ordinò e subito Erica e Isaac scattarono al suo comando, presero Austin uno per un braccio e l'altra dall'altro lato, in modo che il ragazzo non potesse muoversi o fare brutti scherzi cercando di attaccare qualcuno
"Cosa è successo la notte del plenilunio?" domandò il più grande osservando ogni minimo e impercettibile movimento del ragazzo davanti a lui, dalle micro espressioni facciali, ai movimenti dei suoi occhi al suo battito accelerato. Ophelia scioccata, comprese solo in quel momento che Derek non aveva trasformato solo Isaac, Erica e Boyd, ma anche Austin; iniziò a chiedersi: come? quando? Perchè avesse morso un cacciatore...
Il ragazzo, ancora bloccato nei movimenti da Erica ed Isaac, scosse la testa, sostenendo che non fosse successo assolutamente nulla e che per fortuna non si era mai trasformato. Austin iniziò a dire che forse il morso non aveva fatto effetto, che probabilmente non su tutti funzionava, era evidente che il ragazzo cercasse solo di dare una spiegazione a ciò che non gli era accaduto, ma Derek gli rise in faccia
Il maggiore si avvicinò a lui dopo essersi messo dei guanti neri di pelle, prese uno dei frammenti che si era portato via dalla piscina, la sera prima, e obbligò Isaac ed Erica a tenere la bocca aperta al ragazzo in modo da fargli ingerire parte della sostanza paralizzante che il Kanima aveva lasciato sul vetro
Il battito di Austin schizzò alle stelle, non capiva cosa gli stesse facendo Derek ne tanto meno le sue intenzioni, cercò di muoversi ma per quando lui fosse un buon cacciatore, i due beta che lo tenevano era molto più forti di lui
Derek pensava che se fosse stato lui il Kanima il suo stesso veleno non avrebbe avuto nessun effetto su di lui, ma contrariamente a ciò, il ragazzo una volta lasciato andare dai due beta, cadde a terra paralizzato, stupendo il maggiore
Ophelia osservò la scena estremamente confusa, Derek deluso dal suo esperimento se ne andò lasciando lì il ragazzo, che venne poi portato via di lì dagli altri beta
Quella mattina Isaac era stranamente contento e sorrideva ad Ophelia accanto a lui a fare colazione, dato che ora sia lei, che Isaac vivevano praticamente nel capannone di Derek. La ragazza lo osservò divertita, non capiva la ragione di tutta quella improvvisa felicità che sembrava essersi impossessata del ragazzo
"Che hai che sei così felice?" quasi rise la ragazza mangiando uno dei suoi pancake confezionati, dato che non avevano propriamente una cucina in quel posto, ma a loro andava bene così, non avevano molti altri posti in cui andare
"Oh, milady, tu non sai che stupenda notizia mi hanno dato sta mattina! Non sono più sotto accusa e nemmeno ricercato! Posso venire a scuola con te" Isaac addentò un pancake con fare giocoso e la ragazza accanto a lui scosse la testa per poi sorridergli genuinamente, aveva trasmesso un po' di allegria anche a lei
"Oh, ottima notizia" si intromise Derek arrivando dalle loro spalle, aveva il suo solito muso lungo, come sempre burbero e glaciale; gli sguardi dei due ragazzi seguirono la figura del più grande fino ad averlo davanti a loro
"Oggi testeremo se Lydia Martin è il Kanima" li informò il ragazzo rubando un pancake dal piatto di Isaac che non osò dirgli nulla, ma rivolse uno sguardo un po' confuso all'amica accanto a lui
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DAYLIGHT || TEEN WOLF
Fanfiction"Nella tranquilla cittadina di Beacon Hills, circondata da fitti boschi e avvolta nel mistero, la vita scorre calma. Tuttavia, quando la luna piena si alza nel cielo, un'antica maledizione si risveglia, portando con sé terrore e segreti oscuri..." R...