2X11: Campo di battaglia

19 1 0
                                    

I giorni successivi all'accaduto furono stranamente calmi, ma, allo stesso tempo, complicati per tutti: Rory era tornata a casa, ma si rifiutava di parlare apertamente con il padre, soprattutto dopo l'ennesima dimostrazione che aveva avuto con Lydia, non era ancora in grado di controllare i suoi poteri. Ophelia e Scott erano estremamente preoccupati per loro madre che cercava in ogni modo di non incrociarli, nemmeno per casa; quando la donna arrivava dal lavoro, correva in camera e vi si chiudeva dentro, e, nonostante i ragazzi avessero provato un'infinità di volte a parlarle, lei non rispondeva. Infine, Stiles, turbato per tutto ciò che stava accadendo a lui, ai suoi amici e per ciò che sarebbe potuto succedere a suo padre alla centrale, era finito a parlare con la psicologa della scuola, a cui, però, non poteva di certo raccontare i veri motivi della sua situazione

I ragazzi, anche quado si vedevano a scuola, parlavano poco, non sembravano più affiatati come prima, troppo immersi nei loro problemi; soprattutto quando si scoprì che Matt era stato ritrovato morto, annegato

Quella sera Ophelia era tornata a casa prima perchè un ragazzo a cui avrebbe dovuto fare da tutor non si era fatto trovare dopo scuola, così la ragazza se n'era andata. Scott era tornato a casa da poco, perchè era rimasto a scuola più a lunga dato che aveva l'ultimo allenamento prima della partita del campionato

Il ragazzo uscì dal bagno, dopo essersi fatto una doccia, e si ritrovò davanti una scena che lo paralizzò seduta stante: il Kanima, sul soffitto della stanza, teneva la coda attorcigliata al collo sua madre, mentre Gerard era seduto su una delle poltroncine che aveva in camera. In quel momento Ophelia era già in casa, sentì dei rumori strani, ma prima di aprire la porta della camera del fratello cercò di sentire che cosa stesse succedendo all'interno

"Penso che sia arrivato il momento di parlare" decretò Gerard rimanendo seduto senza scomporsi minimamente, Ophelia riusciva a sentirlo perfettamente, riusciva anche a percepire il battito accelerato della madre

"La lasci andare e potremmo parlare di ciò che vuole" Scott cercò di essere deciso in ciò che diceva, ma si percepiva la sua agitazione, infatti l'uomo si alzò dalla poltrona con calma avvicinandosi al Kanima e alla donna

"Io voglio ciò che ho sempre voluto: Derek e il suo branco. Penso che con la giusta motivazione potresti riuscire a stanarli. Sai perchè riesco a controllarlo?" Gerard cambiò totalmente pronunciando quelle parole, era accecato da una rabbia cieca, voleva vendetta e cercava Derek; per un momento la ragazza temette che Scott parlasse. In tutto quel tempo non gli aveva ancora chiesto nulla su ciò che lo legava a Gerard, non gli aveva ancora chiesto nulla dell'accordo di cui aveva sentito parlare i due

"Kate, c'entra qualcosa?" intuì il ragazzo e l'uomo davanti a lui non gli diede il tempo di aggiungere altro che gli rispose amaramente, rivelando le sue vere intenzioni "Io sono venuto qui, non solo per seppellire mia figlia, ma per vendicarla"

La ragazza, fuori dalla porta era frustrata, non poteva intervenire e tanto meno cercare di parlare con Scott, non aveva voglia di alzare un polverone per questo famigerato patto che c'era tra il ragazzo e Gerard. Ophelia sospirò e nel momento in cui sentì dei passi avvicinarsi a lei corse, nascondendosi in camera sua e cercando di calmarsi così da attenuare anche il suo battito e il suo respiro fin quando non sentì Gerard e la bestia fuori di lì

"Che è successo?" domandò una volta arrivata in camera del fratello, ritrovandosi la madre a terra spaventata, le andò accanto per controllare che stesse bene

"Scott, io non so che cosa sia quella bestia, né che cosa siate voi, ma dagli ciò che vuole" quasi lo supplicò la donna sul punto di una crisi di nervi, riprendendo fiato; la ragazza sentì la rabbia montarle dentro, non capiva che razza di patto ci fosse tra suo fratello e Gerard, tanto che l'uomo era arrivato a toccare la loro mamma

DAYLIGHT || TEEN WOLFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora