DAYLIGHT || TEEN WOLF

2X02: Mutaforma

Quella mattina era stranamente mite per essere in inverno, Rory era appena scesa dall'auto del suo migliore amico che quella mattina era andato a prenderla a casa. I ragazzi stavano camminando nel parcheggio e Austin era concentrato a scrivere velocemente qualche messaggio al telefono; stavano per entrare a scuola, quando la ragazza vide Ophelia e Scott andarle incontro

"Rory! Oddio, scusa se poi non mi sono più fatta sentire ieri sera..." iniziò a parlare a macchinetta la ragazza abbracciandola appena le fu abbastanza vicina, ma venne interrotta da uno Scott abbastanza divertito "Si era persa nei boschi..."

Rory sbiancò alle parole del ragazzo e gli tappò immediatamente la bocca con la mano, sperando che Austin non lo avesse sentito, si girò lentamente in direzione del nuovo arrivato con il cuore che andava a mille, ma con sua grande sollievo constatò che stava ancora fissando intensamente lo schermo del telefono e che probabilmente non aveva sentito nulla di ciò che aveva detto il suo amico

La ragazza vedendo gli sguardi interrogativi dei suoi due amici, rivolti al ragazzo alle sue spalle, scosse per un braccio Austin che, alzando lo sguardo sull'amica, vide due paia di occhi a lui sconosciuti fissarlo. Istintivamente arrossì per l'imbarazzo della situazione che si era creata, non amava stare al centro dell'attenzione, inoltre non stava ascoltando e non aveva minimamente idea di cosa avessero detto, così rivolse loro uno sorriso a dir poco imbarazzato

L'espressione di Ophelia mutò nell'istante in cui i suoi occhi si posarono meglio sulla figura accanto a Rory, lo squadrò da testa a piedi e lo riconobbe: era il ragazzo che era al funerale di Kate e che aveva visto la sera prima nel bosco, quando il nonno di Allison aveva ucciso quell'Omega

"Piacere, Austin" si presentò lui, porgendo la mano prima a Scott che gliela strinse ricambiando il suo sorriso cordiale, per poi porgerla ad Ophelia, con la stessa espressione in volto; la ragazza cercò di trattenersi il più possibile e ricambiare il suo sorriso stringendogli la mano e presentandosi a sua volta

In quel momento alle spalle di Austin, Stiles si stava avvicinando con uno sguardo confuso e attento, osservava il ragazzo sconosciuto accanto a Rory, troppo vicino a Rory per i suoi gusti. Il ragazzo si stava avvicinando con un passo quasi calcolato, una volta abbastanza vicino ai suoi amici tossicchiò per farsi notare e sia Rory che i suo amici si girarono nella sua direzione con un sorriso stampato in volto

Un 'ciao' generale si sollevò dai ragazzi mentre Stiles non staccava gli occhi di dosso al ragazzo nuovo, si mise accanto a Rory,  cingendole, con un braccio, impacciato, la vita per stringendola a sè, facendo corrucciare il ragazzo davanti a loro

"Lui è un mio amico di New York" lo informò Rory alzando lo sguardo, un po' stupita da quel gesto affettuoso, sul suo ragazzo che non staccò lo sguardo dall'amico di lei nemmeno per un secondo

"Piacere, Austin, ho sentito parlare molto di te" era evidentemente sincero mentre pronunciava quelle parole sorridendo a Stiles, era felice e incuriosito di conoscerlo. Stiles dal canto suo non era molto contento di venire a conoscenza della sua esistenza

"Piacere, Stiles, il ragazzo di Rory; ah e comunque non ho idea di chi tu sia" cercò di non far trapelare il suo fastidio verso il ragazzo, con scarsi risultati, infatti ad Austin uscì una risatina un po' nervosa e imbarazzata

"Sono un amico di Rory da quando eravamo piccoli" continuò lui facendo irrigidire Stile, che non era per nulla abituato a quelle situazioni, era la prima volta che si trovava in una situazione del genere e non sapeva bene come gestirla, sapeva solo che Austin non gli piaceva e il fatto che Rory non gliene avesse mai parlato lo agitava ancor di più

"Ma lo sai che io sono il fidanzato di Rory e che stiamo insieme insieme, che è una cosa seria..." iniziò Stiles facendo diventare rossa sia Rory che Austin che non sapeva più se ridere o meno, era imbarazzato da quello scambio di battute