L'angelo sulla cima dell' albero di Natale

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Spazio autore:
Ed eccoci qui (anche se in ritardo) al ventunesimo giorno del calendario dell'avvento!
Purtroppo ieri non sono riuscita a pubblicare niente perché mi sentivo veramente uno schifo ma oggi, per farmi perdonare, pubblicherò due storie.
Oggi parleremo dell' origine dell' angelo che si mette in cima all'albero di Natale.
Se volete supportare questa nuova rubrica vi invito a votare e commentare la storia e se vi va, passate a dare un'occhiata al mio profilo.
Be' che altro dire se non "buona lettura"?

Londra, 1885

Ero seduta sulla poltrona della mia stanza da letto vicino alla finestra a immaginare come sarebbe stato quel Natale.

Ero da appena un anno sposata con Benjamin, il duca di Hastings e quello era il nostro primo Natale insieme e intendevo passarlo al meglio.

Ad un certo punto, bussarono alla porta.

«Avanti!» dissi distogliendo lo sguardo dalla finestra.

Entrò con un sorriso smagliante mio marito Benjamin.

«Come mai questo sorriso? Perché avete le mani dietro la schiena?» domandai sorridendo a mia volta.

«Guardate che gioiellino che vi ho comprato»

Mi porse delicatamente un pacchetto finemente incartato e con un nastro dorato.

Lo scartai immediatamente e scoprii un bellissimo angelo fatto tutto in porcellana.

Aveva i capelli biondi, abiti bianchi e con piccoli nastrini d'oro, il viso pitturato accuratamente e una discreta aureola sul capo.

Era veramente bellissimo.

«Allora? Vi piace?» domandò Benjamin ansioso.

«Marito mio è veramente meraviglioso, grazie mille»

Ci avvicinammo a vicenda e ci baciammo con dolcezza.

«Sapete, stavo pensando di metterlo sopra il nostro albero di Natale dato che ogni anno non sappiamo mai cosa mettere in cima» proposi.

«Mi sa che è un'ottima idea. Ora però, finiamoci di preparare altrimenti arriveremo tardi al ricevimento al palazzo»

Annuii in segno di assenso.

Quella notte passò velocemente e nella serenità più completa.

Quando tornammo a casa, sentimmo una voce calda e rassicurante chiamarci.

Non poteva essere vero ma mi sembrava che la voce arrivasse direttamente dall' angelo.

Facemmo finta di nulla e andammo a dormire oramai stanchi morti.

Sognai l'angelo avvolgermi con un delicato abbraccio sussurrandomi all'orecchio dolci frasi.

Promise che ci avrebbe regalato qualsiasi cosa ma noi dovevamo metterlo per ogni Natale in cima all'albero.

Gli anni passarono e noi non perdemmo mai questa bellissima tradizione e ogni anno, l'angelo come ci aveva promesso ci regalò la serenità, l'amore e la pace nella nostra famiglia.

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