02.

7.5K 221 4
                                    

"Era bello quando i tuoi sorrisi erano provocati da me"
Cit.

Isabelle si svegliò con i muscoli indolensiti quella mattina . Non ricordava come c'era finita, ricordava solo di aver fatto l'amore con Thomas sul divano con la tv accesa.
Guardò l'orologio sul comodino: erano le otto e lei aveva solo un'ora per prepararsi ed andare a lavorare. Balzò in piedi, aprì la cabina armadio e tirò fuori un vestito grigio lungo fino alle ginocchia, un cappotto corto nero e un paio di Manolo nere. Si fece una doccia, lavandosi i capelli e in fine, si vestì. Uscita dalla stanza, sentì odore di camomilla e si avviò in cucina. Si ritrovò di spalle un bellissimo Thomas a schiena nuda che faceva colazione ammirando il panorama dalla vetrata davanti a lui.
Con passo felpato, si avvicinò a lui e gli baciò la schiena.
Thomas sussultò, non l'aveva sentita arrivare «Buongiorno» gli sussurrò Isabelle «Giorno, tesoro» replicò Thomas «Ti ho lasciato la camomilla nel microonde» disse Thomas baciandole il braccio.
«Oh grazie.. ma non lavori oggi?» chiese Isabelle tirando fuori dal microonde la camomilla «Sì, ma sono ancora le otto e mezza» replicò con nonchalance «È tardi. Devi prepararti, io esco. Ci vediamo stasera» disse Isabelle lasciando a metà la camomilla e incamminandosi verso l'uscita «Prendo la macchina, a dopo.» disse aprendo la porta di casa «King Kong vieni qui!» tuonò Thomas, la ragazza aggrottò la fronte spaventata e tornò da lui. «King Kong?» chiese interdetta Isabelle ma poi vide l'ombra di un sorriso sul suo volto.
«Neanche un bacio. Non mi ami più, non mi vuoi.» disse offeso Thomas e quella volta era serio. «Scusa.. sono solo stessata, perdonami» disse Isabelle per poi lasciargli una serie di baci sulle labbra «Ti amo» gli sussurrò e un sorriso sincero comparve sul viso di lui «Io di più. Mi raccomando: fai attenzione, non usare il telefono mentre guidi» dopo le precauzioni Isabelle corse fuori, prese la macchina e sfrecciò verso il SharmOn sulla Madison Avenue.
Era la base generale della catena di SharmOn, lì era collocato l'ufficio di Franca, quello suo e i vari dipendenti che amministravano i vari negozi in tutti gli Stati Uniti e oltre.

«Ciao Julie» Isabelle salutò l'anziana inserviente che alle nove era sempre a spazzare davanti la porta dell'ascensore, ed andò nel suo uffico. Posò la borsa sul divano di eco pelle nero e riordinò gli eventi e gli appuntamenti settimanali di Franca.
Ad un tratto il cellulare del suo ufficio squillò «Pronto, Johnson»
«Sweety sono Franca» la sua boss.
«Ehi, Franca dimmi!» Isabelle prese subito carta e penna, doveva sempre appuntarsi quello che diceva quella donna, faceva parte della regola numero ottantasei.
«Cara, sarò di ritorno oggi pomeriggio. Vorrei una macchina all'aeroporto, dobbiamo andare a comprare l'abito con Iliana quindi fatti trovare davanti a Kleinfeld alle quattro» Kleinfeld, il grande negozio noto in tutta l'America per i suoi fantastici abiti a dir poco costosi ma di classe.
«Okay, a che ora la macchina? E dove vuoi che ti porti?» chiese Isabelle appuntandosi tutto su un post-it.
«All'una e alloggerò a casa mia» scrisse pure quello. «Okay, sarà fatto»
«Perfetto, chichiwey!»

Isabelle sbuffò e chiamò Jimmy, l'autista privato della signora Franca per comunicargli dell'arrivo della padrona di casa. Dopodiché mandò un messaggio a Iliana.

Da: Isabelle Johnson
A: Iliana Brench
Ili, Franca mi ha detto di venire da Kleinfeld alle quattro per comprare l'abito. Ci sarò ;) magari potremo andare a cena insieme.. può venire anche Patrick!

--------------------------------------
Poco dopo, la replica arrivò.

Da: Iliana Brench
A: Isabelle Johnson

Zuccherino va benissimo, parlerò con Patrick. Potrei invitare anche Joshua e la sua donna. Ci vediamo dopo ora devo lavorare. Chichiwey!

Xx

-------------------------------------------

La mattinata passò velocemente e verso l'ora di pranzo, Isabelle andò al bar per pranzare. Ordinò un panino e una lattina di Coca Cola e si sedette ad un tavolo stranamente libero, ne approfittò per mandare un messaggio al suo uomo.

Da: Isabelle Johnson
A: Thomas Willows
Tesoro che fai? Io mangio un panino :) gnam. Oggi pomeriggio andrò a comprare l'abito di Iliana con lei e Franca (sì, sta tornando..) avevamo pensato di andare a cena tutti insieme, sei dei nostri? Fammi sapere.

Xx

------------------------------------------

Dopo aver mandato il messaggio, si dedicò al panino con prosciutto e formaggio. Si godette ogni morso, era un sogno per il suo palato.
«Isabelle?» una voce la face voltare e di punto in bianco il suo volto cambiò colore «Isabelle sei tu?» tutto cominciò a girare, non poteva essere seriamente lui.. dopo così tanto tempo.. era cambiato anzi, era totalmente diverso..


N/A

Weila! Lo so scusatemi il capitolo è corto ma volevo lasciare la suspance!

Allora secondo voi chi è la persona che è cambiata? Come ve lo immaginate l'abito di Iliana? Su su commentate!

Ah fatemi sapere cosa ne pensate di questo nuovo libro!

Comments!


CAPITOLO REVISIONATO

Everlasting(3)||Love Trilogy|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora