Everlasting(3)||Love Trilogy||

17.

"Salite il primo gradino con fiducia, non occorre vedere tutta la scala"

–M.L King

«Sono così elettrizzata. La mia besty di sposa!» Isabelle, Iliana, Lola e Michel erano dirette alla boutique della signora Susy per un vestito su misura. Isabelle era così emozionata, sposarsi è il sogno di ogni donna e l'abito nuziale è parte di tutta la magia del matrimonio.
Era il suo sogno che la vecchia Nonna Chioccia le facesse l'abito e Thomas lo aveva esaudito.
«Oh Cappuccetto Rosso, sei arrivata!» appena entrate la signora Susy abbracciò Isabelle «Sì, sono così felice..» «Chi hai portato con te?» chiese Susy sorridendo cordialmente alle altre donne.
«Allora: Iliana la mia migliore amica non che la mia damigella d'onore. Lola, la madre di Thomas e Michel, la wedding planner migliore del mondo» Isabelle concluse le presentazioni e sentì singhiozzare ovunque. Si girò verso le sue amiche e le trovò con le lacrime agli occhi.
«Ragazze?» chiese preoccupata e in men che non si dica, Iliana si fiondò tra le sue braccia. «Sono così felice di essere la tua damigella d'onore» biascicò tra le lacrime. A seguirla l'abbracciò Lola che piangeva silenziosamente «Hai detto delle cose bellissime... Io madre di Thomas... è come un figlio per me» Isabelle si ritrovò a sorridere. «Michel perché tu piangi?» chiese Isabelle inarcando un sopracciglio.
«Mi è entrato un insetto negli occhi» disse asciugandosi l'occhio ormai rosso e Isabelle sghignazzò.

«Allora parlami un po' di questo matrimonio. Dove si svolgerà?» chiese Susy annotando tutto su un block notes.
«In una chiesa del centro, precisamente al St Paul Cathedral.» disse Michel al posto di Isabelle visto che lei ne sapeva di più.
«Oh, graziosa quella chiesa.. e dove festeggerete?» continuò con le domande Susy «In un locale in riva al fiume. I colori predominanti saranno il verde e l'acqua marina. I vestiti delle damigelle saranno verde-acqua e i fiori bianchi per staccare un po'» concluse Michel sicura di se e Susy annuì.
«Allora, Isabelle come lo vuoi l'abito?» chiese alla ragazza.
«Siccome sono incinta, vorrei mostrare la pancia che per il mese prossimo sarà un'anguria. Vorrei un abito a sirena che mi fasci il fisico. Un po' sexy ma non rozzo» disse decisa Isabelle toccandosi la pancia.
«Perfetto, seguimi» Susy condusse Isabelle in retro bottega e dopo aver scelto tessuto e decoro cominciò a modellarlo e il risultato lasciò a bocca aperta tutti.
«E semplicemente perfetto» disse Iliana scoppiando a piangere «Sarai stupenda, piccola» disse Lola alzandosi per abbracciarla.
Per avere il vestito, Isabelle avrebbe dovuto aspettare il ventisette dicembre ma come regalo glie l'avrebbe dato il ventitré: prima della sua partenza.
«Grazie mille Nonna Chioccia, ci vediamo!»
Una volte uscite, andarono alla ricerca degli abiti delle damigelle che sarebbero state: Francesca, Rebeca, Lola e Franca e l'abito per la damigella d'onore ovvero Iliana.
Entrarono da Brigds&Co. per comprare gli abiti e una calda aria li riscaldò. Fuori facevano dieci gradi centigradi e si congelava. Comprarono corti abiti color verde-acqua con un coperto a cuore e una rosa posta sotto al seno. «Sono fantastici ma non credo io possa mettere un abito corto» constatò Lola «Ma cosa dici? Hai delle gambe da urlo» esclamò Iliana e Isabelle l'appoggiò «Dite?» chiese Lola e loro annuirono dicendole parole incoraggianti.
In fine comprarono gli abiti e felici andarono in un bar per un happy hour.

«Allora, cosa farete a Natale?» chiese Lola curiosa «Io e Patrick andremo in Ohio dai suoi genitori a Natale e a Capodanno andremo dai miei» disse assaporando il succo alle mele. Niente alcolici anche per lei visto che è in dolce attesa. «Io e Thomas andremo al sud. Vuole portarmi a Miami ma io sinceramente preferirei andare in Italia a rivedere i miei amici e tornare qui con loro per le nozze» Disse Isabelle «Io festeggerò con il mio ragazzo a Los Angeles. Tu invece cosa farai Lulu?»
Chiese Michel bevendo il suo Martini «Lo-la. Comunque io e mio figlio festeggeremo alle Bahamas. Thomas ci ha regalato dei biglietti. Andremo a trovare i miei fratelli» disse con un dolce sorriso sul volto.
Dopo l'aperitivo andarono alla ricerca delle scarpe perfette per la cerimonia. Iliana e Isabelle non potevano metter scarpe esageratamente alte per via della schiena quindi optarono per un tacco cinque.
«Ragazza io vado. Ho un appuntamento con Thomas e i suoi amici» disse Michel raccogliendo la sua borsa. «Mi raccomando. Neanche una parola sull'abito» l'ammonì Isabelle e lei dopo averla fulminata con lo sguardo se ne andò.
Isabelle, Lola e Iliana si salutarono e ognuno tornò a casa. Isabelle era incredibilmente felice che per sorprendere il suo uomo, aveva deciso di preparargli la cena.