Salutammo Sarah e Jack e poi varcammo la porta. Io ero felice come una Pasqua, e Jade tanto quanto me.
Ci incamminammo e decidemmo mentre ci eravamo già avviate per strada quale sarebbe stata la nostra meta: un semplice giretto in centro, nulla di particolare, ma qualcosa di importante per me, e qualcosa di fondamentale per la mia rinascita.
Avevo bisogno di tanta libertà in quel periodo, di molta positività ma soprattutto avevo bisogno più di qualunque altra cosa di avere la mia migliore amica accanto, di avere Jade accanto.
Jade era stata l'unica persona che mi era sempre stata accanto, fin da quando eravamo solo due bambine, era sempre stata l'unica a volermi bene dall'inizio, era sempre stata l'unica ad amare le mie mille sfaccettature, ognuna di queste di una tonalità diversa. Io la amavo più di me stessa, e sarebbe rimasta per sempre la stessa identica cosa, qualunque cosa sarebbe successa.
Continuammo a camminare fino a che pian piano dopo una mezz'oretta di camminata arrivammo nella via principale del centro città.
C'erano un sacco di persone, e quella situazione mi metteva un poco a disagio.
In quel periodo la cosa migliore era che mi circondassi di energie positive e che mi chiudessi nella bolla dei miei affetti.
Jade mi guardò negli occhi, in silenzio, e io le rivolsi un sorriso, per farle capire che era tutto apposto. Lei ricambiò il sorriso, e poi iniziammo a incamminarci per le vie.
Entrammo in tantissimi negozi e facemmo anche alcuni acquisti. Jade comprò un paio di occhiali neri, con delle lenti aranciate, una camicetta bianca e una giacca di pelle oversize con un sacco di tasche. Le stava tutto da favola. Io invece decisi di comprare un vestito con una fantasia scozzese, una canottiera di pizzo rossa e una azzurra con una stampa di spongebob, cartone animato che io adoravo.
Ero soddisfatta dei miei acquisti, e per una volta pensai che mi stesse tutto discretamente.
Uscimmo dai negozi e ci fermammo a prendere un gelato in un'antica cremeria delle vie del centro. Io presi un cono pistacchio e cioccolato e Jade prese una coppetta crema e cioccolato bianco, il gusto che prendeva da quando era bambina.
Tutto andava benissimo finchè il mio sguardo non cadde su una figura slanciata e atletica dagli occhi smeraldini: era Dylan.
Cazzo, era veramente il mio incubo.
Quel giorno indossava una maglietta bianca e aderente che metteva in evidenza il petto scolpito e le braccia tatuate.
Sono una persona onesta in tutto e devo ammettere che il modo in cui i jeans gli fasciavano le gambe metteva in mostra il gran bel culo che aveva.
Una scossa di adrenalina mi passò nelle vene e questa volta il sentimento che provai alla sua vista fu diversa dal solito: mi sentivo rapita dai lui.
Staccai gli occhi dal suo sguardo solo quando mi accorsi che anche lui si era accorto della mia presenza. Lui mi rivolse uno sguardo beffardo e successivamente mi accorsi anche di un gruppo di ragazzi che lo circondava: tutti sembravano essere usciti da una rivista: belli, alti e estremamente muscolosi.
Tornai alla realtà solo quando Jade mi tirò una gomitata ben assestata nelle costole: "Ehy, svegliati dai tuoi sogni proibiti e continua quel gelato, che a momenti ti si spiaccica sulla maglia". Mi accorsi del cioccolato ormai liquido che gocciolava giù dal cono.
Guardai Jade con un'aria del tipo: "Aspetta che torniamo a casa e ti faccio nera".
Cambiammo strada ma in quel momento il mio cervello era occupato solo da un pensiero: Dylan. Sì, quella grandissima faccia di culo, che era capace però di risvegliarmi qualcosa dentro.
Sembrava un bullo, ed ero anche sicura che lo fosse sul serio, ma ero anche sicura che nascondesse qualcosa, qualcosa di strano.
𝑺𝑷𝑨𝒁𝑰𝑶 𝑨𝑼𝑻𝑹𝑰𝑪𝑬💋
𝑪𝒊𝒂𝒐 𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊/𝒆 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒊/𝒆! 𝑫𝒐𝒑𝒐 𝒅𝒖𝒆 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝒂𝒔𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒆 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒆 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒖𝒓𝒆 (𝒗𝒊 𝒓𝒊𝒏𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒖𝒏 𝒔𝒂𝒄𝒄𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐) 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒕𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒖𝒏 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐!! 𝑰𝒍 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒊𝒆𝒄𝒊, 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒑𝒆𝒓𝒐 𝒗𝒊 𝒔𝒊𝒂 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒐. 𝑳'𝒂𝒕𝒎𝒐𝒔𝒇𝒆𝒓𝒂 𝒔𝒊 𝒔𝒕𝒂 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒆 𝒍𝒆 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝑨𝒗𝒂𝒏𝒏𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒗 𝒏𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝑫𝒚𝒍𝒂𝒏 𝒔𝒕𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒍𝒆𝒏𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒏𝒅𝒐..
𝑽𝒊 𝒔𝒂𝒍𝒖𝒕𝒐 𝒆 𝒗𝒊 𝒎𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒖𝒏 𝒂𝒃𝒃𝒓𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐
𝑪𝒊𝒂𝒐𝒐𝒐𝒐!!!
𝒎𝒂𝒓𝒊𝒊𝒊 <3
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𝓐𝓻𝓻𝓱𝔂𝓽𝓱𝓶𝓲𝓪: 𝒉𝒆𝒂𝒓𝒕𝒃𝒆𝒂𝒕𝒔 ♥︎
RomancePassato problematico e tante cicatrici, Avanna è la classica ragazza dal cuore spezzato e non intende farselo ricucire da nessuno. È sempre stata ripudiata dai suoi genitori, due coniugi facoltosi e dall'animo cattivo ed è stata costretta ad andar...