Settembre...
Eccomi tornata al solito college di sempre, non mi è mai piaciuto trovarmi sola in questo posto, ma purtroppo devo affrontare l'ultimo anno senza Elly e Chloe.
Meno male che ho ancora Greta... quindi non sono proprio sola, diciamo così...
Elly si è laureata, anche Chloe... Chloe in più è in cinta e le mancano ancora quattro mesi per partorire... Devo ammettere di essere eccitata per lei, non che sia una cosa positiva per la nostra età, però sono lo stesso contenta per loro... Si amano alla follia ed è una cosa bellissima...
Invece io devo convivere con un amore non corrisposto, molto eccitante vero?... Essere segretamente innamorata di Ian Jackson, non è una cosa facile, ovviamente così segreta non lo è visto che Elly, Chloe e Greta sanno benissimo cosa provo per lui.
Vi starete chiedendo come ho fatto ad innamorarmi di lui?
Be', semplice, terza superiore, io ero il capitano della squadra di calcio, lui il classico giocatore di football, una sera c'era una festa per la vittoria delle due squadre, io ero li con le mie amiche quando lui di punto in bianco mi ha tirato, portandomi sul retro della casa.
<<Sono contento che tu sia qui>>. Aveva detto, mi ricordo ancora l'odore di alcool del suo alito e dei suoi vestiti. Io cercavo di divincolarmi, sapevo che era ubriaco, non volevo che il nostro primo bacio fosse successo così, invece, quando lui ha iniziato ad accarezzarmi i capelli e la guancia sono rimasta immobile come una cretina.
Lui avvicinandosi alle mie labbra ha sussurrato. <<Ti desidero così tanto...>>.
E io cosa dovevo fare?... Sono stata una stupida lo so, mi sono fatta baciare, è stato il bacio più bello che abbia mai avuto, ammetto che alcune volte sento ancora le sue labbra, così carnose, così belle sulle mie.
Buffo no?... La forte e coraggiosa Ashley Scott innamorata di Ian... Comunque il giorno dopo lui non si ricordava neanche che esistevo, tutto quello che era successo la sera precedente era sparito così, come un schiocco di dita, come se lui quello che mi aveva detto era tutta finzione, solo uno stupido scopo per baciarmi. E a quanto pare era proprio così...
Pensate avevo deciso di venire qui in questo college pensando di non rivederlo mai più, invece lui è qui... A torturarmi con la sua bellezza infinita...
Sospiro.
Entro nel mio solito dormitorio, una struttura grigia e cupa, frequentato sia da ragazze che ragazzi... Posso dire che più che un dormitorio mi sembra un puttanaio... Ragazze che di notte entrano furtive nelle stanze dei ragazzi, pensando che nessuno le veda , invece la mattina seguente sono già sulla bocca di tutti. Io per fortuna non mi dedico molto ai ragazzi, non sono per niente capace di fare la sgualdrina, anche se può sembrare il contrario visto il mio carattere esuberante...
Salgo con l'ascensore fino al secondo piano, mi dirigo verso la stanza 85, dove spero con tutto il cuore mi stia aspettando la mia salvezza, Greta, la mia compagna di stanza.
Ed infatti è proprio così... Appena apro la porta, vedo un corpicino minuto corrermi incontro per abbracciarmi, lascio cadere le valigie e ricambio l'abbraccio.
<<Mi sei mancata così tanto quest'estate...Sono cambiate un sacco di cose...>>.
Già, proprio un sacco... Chloe che dovrà partorire, i miei genitori scorbutici e "apprensivi" che mi hanno mandato tre mesi in Spagna...
<<Cara, lo facciamo per il tuo futuro...>>. Così avevano detto... Il mio futuro? A cosa mi servirà lo spagnolo se voglio fare cinema?...