Merda... Merda...
Cosa mi è preso?... Perché non gli ho detto che non ho dimenticato quel bacio, che lo desideravo anche io, che lei è di più... Perché sono stato stronzo con lei?... Io.. Io non posso essere il ragazzo che desidera, questo di più è troppo... Non ho niente da offrirgli anzi... La mia anima è buia, nera. Vederla lì, così fragile, lei non è mai stata così... Il suo viso, triste, cupo, senza sorriso. Io... mi odio per questo, so che è colpa mia. Gli piaccio...
Un filo di speranza si accende nella mia mente, avevo sempre pensato che a lei quel bacio non gli avesse mai importato... Invece, soffre come me... Io ricordo benissimo il bacio. Non ero così ubriaco come volevo far credere, capivo benissimo, sapevo quello che stavo facendo. Ricordo ancora quelle sottili labbra, il loro sapore, la sua lingua nella mia bocca, il suo odore, odorava di zucchero filato e la sua bocca sapeva di cannella. Era stato fantastico...
Dopo di lei, non ho più baciato nessuna ragazza sulle labbra. Quelle con cui esco è solo sesso.. Ma lei, lei è quel di più che, mi spaventa a morte, io non sono per i di più, non riesco ad esserlo...
Sono nel mio dormitorio sdraiato sul letto, sono furioso con me stesso per quello che è successo. Vederla piangere mi si stringe lo stomaco, ero li e non sapevo cosa fare, volevo prenderla stingerla, baciarla, rubargli un'altro stupendo bacio. Ma non potevo, non posso...
Tutto si complicherebbe...
Sfreccio un pugno sul materasso. Come... Come??.... Merda... Io la voglio da così tanto tempo... Ma... Ma no... Basta, devo smetterla... Però la voglio, voglio solo lei....
Sbuffo. Prendo il cellulare e chiamo Seth. Dopo due squilli sento la sua voce.
<<Ciao, Ian, come va?>>.
Chiudo gli occhi per un minuto, sospirando. Come va?... Come posso saperlo?...
<<Va di merda, e tu?>>.
<<Oh. A me tutto bene, sono qui a casa con Chloe, oggi non devo andare in ufficio...>>.
Oh, eccolo... Il mio amico Seth, diventato un Broker, tra quattro mesi diventerà padre e gli cambierà la vita. Chloe è una ragazza dolcissima, è perfetta per lui...
E chi è perfetta per me?... Lei... No. Basta.
Scuoto la testa, scrollo le spalle. Mi affretto a dire.
<<Fortunato te... Come sta Chloe?>>.
Lo sento sorridere. <<Be' lei sta bene, si sente un po' stanca, ma è normale... Quella piccolina non è ancora pronta per uscire...>>.
Sorrido. Sono contento per loro, certo per avere dei figli si poteva anche aspettare, ma a loro è capitato e stanno facendo un lavoro stupendo.
Seth, mi toglie dai pensieri.
<<Allora perché va di merda?>>. Chiede curioso.
Sbuffo, potrei inventare una balla qualsiasi, potrei dire che le lezioni fanno schifo, che Louis fa l'idiota, che sento la sua mancanza... Ma non dico niente di tutte queste cose. Dico solo la verità.
<<Ashley>>. Una parola, un nome che vale tutto, dove Seth capisce tutto. Da dietro la cornetta sento un sospiro.
Già, Ashley, solo lei...
<<Oook! Ho capito, dimmi tutto...>>.
Si, tutto... quel tutto. Scuoto nuovamente la testa, devo smetterla di fare il romanticone, io non sono così.
<<E' soltanto il secondo giorno che sono qui ed è già successo un casino... Ieri quando l'ho vista, avrei voluto saltargli addosso... Comunque è successo tutto per colpa mia... L'ho vista solo ieri e già non riuscivo a stargli lontano, lei.. Lei è cambiata, sembra una donna. Non la ricordavo così bella...>>. Mi schiarisco la gola. Oddio sto blaterando. <<Comunque, stamattina l'ho incontrata.. Be' diciamo che gli sono andato incontro e, lei mi ha detto che era stata tre mesi in spagna e aveva conosciuto un certo Carlos, morivo di gelosia, così le ho chiesto se era il suo ragazzo, insomma, volevo sapere se ne era innamorata. Invece, mi dice che non esisteva nessun Carlos, nessun ragazzo, dopo il nostro bacio... Poi ha iniziato a dirmi cosa volessi da lei... Il punto è questo, io non so cosa voglio da lei. Forse voglio lei, ma non posso...>>.
Seth mi interrompe ridendo. <<Forse?>>.
Merda...
<<Ok, non forse... La voglio, non sai quanto. Lei.. Lei pensa che io non mi ricordi niente di quella sera alla festa, che dopo il bacio ho iniziato ad ignorarla, ha cominciato a piangere, io l'ho abbracciata ma poi lei è scappata. Gli sono corso dietro, quando sono arrivato la, lei era al telefono. Ha iniziato a farmi domande a cui non potevo rispondere, così mi sono chiuso in me stesso e gli ho detto che la volevo solo portare a letto...>>.
Silenzio. Questo silenzio mi uccide.
<<Ok, siete due imbecilli. Vi piacete, anzi vi amate dalla terza superiore e siete ancora li soli. Amico, devi smollarti.. Lascia da parte il passato, vivi i momenti. Guarda cosa ho fatto io... Ora sto da dio, merda sono così contento che non mi sembra vero... Ian, senti, tu devi vivere, vivi e non fare ripensamenti. Buttati...>>.
Buttarmi?... Dovrei?...
Appoggio il braccio sugli occhi. Inizio ad urlare.
<<Merda... Merda... Sono un coglione... Cazzo....>>.
Sento Seth, ridere nuovamente.
A quanto pare sono diventato un gioppino. Sbuffo.
<<Ok, Ian, adesso ti devo lasciare che Chloe ha bisogno di me... Ciao amico stammi bene... E ascolta un'idiota come me... Provaci...>>.
Sorrido.
<<Si idiota.. Ciao Seth, a presto, salutami Chloe>>.
Detto questo riattacco.
Provarci?... Ne varrà la pena?... Forse si...