19.Capitolo

122 3 7
                                    


100 e lode.

Sarada sorrise emozionata leggendo quel risultato. Ce l'aveva fatta, nonostante tutto.

Quei lunghi mesi erano stati una condanna, ma li aveva superati a pieno.

<< Il massimo dei voti! Non mi aspettavo di certo, di meno dalla mia migliore amica! >>

Chocho divertita l'abbraccio da dietro prendendola alla sprovvista.

Sarada ricambiò l'abbraccio stringendole le braccia, finalmente felice dopo tanto tempo.

<< E tu? >> Le chiese voltandosi appena.

<< Io un fantastico 86! >> Le ammiccò maliziosa staccandosi da lei. << Io ho la testa piena da troppi ragazzi per pensare allo studio, ma a me va bene così. >>

Sarada alzò gli occhi al cielo per la mera sincerità della sua migliore amica.

Poi scoppiarono a ridere insieme, mentre si allontanavano per raggiungere il cortile stracolmo di studenti che come loro, erano andati a vedere i risultati dei loro esami di stato.

<< Ed anche questa tappa della nostra vita è conclusa... >> Sfiatò la mora sedendosi su un muretto.

<< Già, ed ora smammiamo a Suna, chissà quanti bei ragazzi ci faranno la corte ! >>

<< Chocho! Andiamo lì per laurearci, mica per farci fare la corte da degli idioti. >>

<< Mmmh, appena scoperai con qualcuno ne riparleremo e ti ricorderò di quanto rompevi il cazzo con la tua morale! >>

Sarada la guardò male per poi darle un pizzicotto sulla coscia.

<< Ahia!! >> Strillò Chocho dando un buffetto sulla spalla di Sarada.

<< E' normale, non potrai sempre stare a pensare a Boruto. Anzi, non avendocelo più intorno te ne dimenticherai. >> Continuò poi guardandola seria.

Lo sperava.

Per quanto fossero passati appena sei mesi, quella ferita al cuore le bruciava enormemente sul petto. Era come se avesse una voragine, incolmabile.

Era ovviamente andata avanti, ma solo al pensiero di instaurare un rapporto con un altro ragazzo le faceva venire un senso di nausea assurdo.

<< A proposito, non ha passato gli esami. >>

<< Come lo sai? Sei andata a sbirciare il quadro della sua classe?! Non posso crederci! Che razza di ficcanaso >>

Le fece la morale.

<< Mentre salutavo Shikadai, ovviamente, ho dato un'occhiata. E poi stavi morendo dalla curiosità anche tu, è innegabile. >> Rise alzando un sopracciglio

Ma sì, Chocho aveva ragione, voleva saperlo eccome!

Per quanto Sarada potesse essere arrabbiata con lui, le dispiaceva molto che lui avesse buttato un anno della sua vita in questo modo.

Per cosa poi?

Per i drammi della sua fottuta testa di cazzo.

Sospirò affranta.

<< Non essere dispiaciuta, se l'è cercata. Ha fatto una marea di casini quest'anno a scuola. >>

<< Lo so, ma è un bravo ragazzo... Ne ha passate tante... >>

<< Beh recupererà e onestamente non penseresti ciò se ti dicessi con chi scopa adesso. >> Sbottò leggermente infastidita Chocho.

Sarada alzò lo sguardo fissandola, totalmente persa.

Fall In DeepDove le storie prendono vita. Scoprilo ora