<<cerco di elaborare il fatto che Noah è vivo, è in transizione>> dico, seduta nel salotto di casa sua, siamo tutti con lui. <<Klaus lo ha trasformato in un vampiro>>
<<certo, che rovina sempre tutto>> aggiunge Caroline.
<<mi ha detto che a messo il suo sangue nella sua tazza di caffè, stava cercando di proteggerlo, beh, ha detto che era il mio regalo di compleanno, sapeva che Stefan lo avrebbe ucciso da un momento all'altro>>
<<se vogliamo dargli dei punti, Noah è vivo solo grazie a lui, tecnicamente>> commenta Matt e io annuisco.
<<poverino, posso immaginare cosa deve provare, a entrambi stata tolta la decisione di essere vampiri, ora tocca a lui scegliere quale sarà il suo prossimo passo>> dice Caroline, sentiamo Meredith uscire dalla stanza e ci alziamo tutti e tre.
Stranamente Bonnie e Elena non sono qui, hanno detto che devono fare alcune cose, ma non so cosa.
<<è confuso, sconvolto, sta soffrendo, nemmeno io capisco la situazione, è cambiato tutto così in fretta, stiamo cercando di elaborare>> dice sconsolata Meredith e si siede sul divano.
<<mi dispiace Meredith, Noah non merita niente di tutto questo, non è giusto, aveva un futuro brillante davanti a se, mi dispiace>>
<<non è colpa tua Cami, l'unica cosa di cui sono grata e che sia vivo, non so cosa farei se lo perdessi, abbiamo già perso nostro padre, non voglio che accada la stessa cosa con lui>>
<<e sa già cosa fare? Completerà la transizione?>> le chiede Care.
<<devi parlare con lui Cami, a te ti ascolta>> vado verso la sua stanza, busso alla porta e apro, quando entro vedo la stanza completamente buia, lui è appoggiato alla tastiera del letto.
<<ehi>> lo saluto e lui alza lo sguardo, ha un'area triste, spenta, frastornata.
<<chiudi la porta, la luce mi da fastidio>> annuisco e lo faccio, mi avvicino.
<<non so cosa dirti, se non che mi dispiace>> mi siedo sul letto.
<<non sei stata tu, è stato Stefan>> abbasso lo sguardo. <<sento tutta questa rabbia nel petto, una rabbia che mi dice di diventare un vampiro e strappargli il cuore>> al solo sguardo. <<l'unica cosa che voglio fare è ucciderlo>>
<<Noah->> mi interrompe.
<<non provare a difenderlo Cami, non si è accorto di come mi ha rovinato la vita, di come rovina la tua e quella di tutti, che nella sua stupida vendetta ci sta mettendo in mezzo tutti noi? È lui il cattivo>>
<<non so cosa fare per farti sentire meglio, mi fa male vederti così>>
<<non so cosa fare, non voglio morire, ma non voglio nemmeno essere un vampiro. I vampiri hanno preso mio padre, non so se posso->> si interrompe e scuote la testa. <<non so se sarò capace di conviverci>> gli prendo la mano.
<<cerco di pensare a cosa dire per non essere egoista, non voglio perderti>> ci guardiamo negli occhi. <<ma non voglio nemmeno che tu viva all'inferno se non è quello che vuoi, spetta solo a te decidere cosa vuoi, anche se non hai molte opzioni>>
<<ho paura, non so cosa fare>>
<<lo scoprirai, ma da solo, qualunque cosa tu decida, io ti sosterrò>>
Non voglio perderlo, è una parte importante della mia vita, ma non voglio nemmeno costringerlo a fare qualcosa che non vuole, sarebbe egoista e ingiusto da parte mia, e ci tengo abbastanza per non influenzare la sua decisione, almeno questo è quello che mi sarebbe piaciuto, quando Damon mi aveva obbligato a bere il suo sangue.
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𝐃𝐄𝐒𝐓𝐈𝐍𝐘-stefan salvatore³ ✔️
أدب الهواة"Mi è sempre piaciuto giocare con il fuoco..." Camille Forbes ne ha passate tante nell'ultimo anno, finalmente è arrivata all'ultimo anno delle  superiori, con più problemi che gioie, è lontana dalla persona che ama a causa della sua stessa famigli...