14-il ballo dei Mikaelson

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Mi tolgo le scarpe e mi siedo sul letto, ho passato qualche ora al funerale di mio padre, odio indossare i tacchi alti e gli abiti lunghi, anzi, odio la gente che mi guarda con pietà.

<<ehi>> mi gira guardare la porta e vedo Noah.

<<ehi>> poggio i tacchi a terra e lui si avvicina.

<<che tu mi creda o no, tua madre mi ha fatto salire solo se lasciamo la porta aperta>> sorrido e lui si siede accanto a me.

<<è da lei>>

<<hai parlato di quello che è successo? L'aggressione a tuo padre>> scuoto la testa.

<<mia madre dice che non ci sono sospettati, solo che hanno aggredito tre membri del consiglio>> annuisce.

<<si, Damon ha suggerito che mia sorella abbia ucciso il suo ex ragazzo>> aggrotto la fronte. <<cosa che non ha fatto, ha semplicemente insabbiato la cosa, come tutti nel consiglio dovrebbero scambiarsi ruoli>> annuisco. <<dovrei preoccuparmi? Mia sorella è umana, e->> si interrompe.

<<non dovrei parlarti di questo adesso, è l'ultima cosa che dovresti sentire>> scuoto la testa e gli prendo la mano.

<<sei preoccupato per l'incolumità di tua sorella, lo capisco, è una delle qualità che mi piacciono di te>> sorride.

<<e quali sono le altre?>> si avvicina un po'.

<<non riceverai nessun complimento da me>> sorride annuendo e mi bacia, mi aggrappo a lui, la finezza e l'intensità del bacio mi accelera il battito cardiaco, sento un ondata di emozioni al secondo, la tua mano sul mio viso mi fa accapponare la pelle, il bacio diventa sempre più intenso, ci separiamo per un secondo e ascoltiamo i nostri respiri.

<<dobbiamo fermarci>> mi allontano un po' quando vedo i suoi occhi, le vene sono visibili.

<<Noah? Stai bene?>> si alza e chiude gli occhi, camminando da una parte all'altra.

<<si, mi sto adattando, Caroline mi sta aiutando, ma è ancora difficile, sento il tuo cuore che pompa sangue nel tuo corpo, e quando->> si interrompe e mi alzo dal letto.

<<ti capisco, non sei il primo ragazzo vampiro che ho>> alza un sopracciglio. <<okay, detta così è un po' brutta. Nella mia mente suonava meglio>> lui ride prima di sorridermi. <<sarò qui per sostenerti, col tempo andare a meglio>> mi avvicino a lui. <<stiamo insieme, ricordatelo, ci sosteniamo a vicenda>> annuisce e mi prende per la vita, tirandomi verso di sé.

<<pensi che riusciremo mai ad arrivare al livello successivo senza che voglia squarciarti la gola?>> faccio una smorfia distolgono sguardo.

<<vuoi davvero sapere la mia risposta?>>

<<no>> sorrido e gioco con i suoi capelli.

<<sei così dolce Noah, rifletti quello che ho sempre desiderato>> sorride e mi accarezza il viso.

<<tu sei la cosa più importante per me>> sorrido e lui mi lascia un bacio sulla fronte. <<ho una notizia per te. Comincerò a lavorare con Matt al grill>> lo guardo stupita. <<ammazzerò il tempo, guarda nero soldi extra, funzionerà>>

<<sembra fantastico, spero solo che sono la tua ragazza abbia dei vantaggi>> dico sarcasticamente cerco dei vestiti nell'armadio.

<<tutto quello che vuoi, tesoro, infatti sono in ritardo>> mi fa girare, cogliendomi di sorpresa, mi prende per la vita. <<stai bene? Non voglio andarmene senza esserne sicuro>>

𝐃𝐄𝐒𝐓𝐈𝐍𝐘-stefan salvatore³ ✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora