𝐃𝐄𝐒𝐓𝐈𝐍𝐘-stefan salvatore³ ✔️

21-non lasciarla morire

<<devi lasciarmi andare, Klaus, dico sul serio>> gli dico furiosa, sedendomi sul divano.

<<non ti lascerò andare>>

<<posso farti esplodere la testa con il pensiero, quindi uscirò di qui e tu non mi fermerai>> mi alzo e inizio ad andare verso la porta, lui mi ferma, mi soffia un po' di polvere in faccia, barcollo.

<<scusa, dovevo farlo->> lo interrompe un forte bussare, ci giriamo a guardare e la porta di casa è aperta.

<<Klaus!>> sento la voce di Stefan. <<dove la tieni nascosta?>> mi giro a guardarlo e scuoto la testa.

<<non pensarci nemmeno>> Klaus si gira a guardarlo.

<<non mi importa se mi uccidi, ma non ti permetterò di portarla via>> chiarisce e Klaus annuisce.

<<Stefan, vattene>> lo prego e ci guardiamo.

<<i tuoi desideri sono ordini>> si avvicina a Stefan e gli mette una mano nel petto, sussulto.

<<Klaus! No!>> urlo, alzo la mano per toglierlo di dosso ma la mia magia non funziona, quella maledetta polvere mi ha resa umana, mi guardo intorno cercando qualcosa che mi aiuti.

<<addio Stefan, è stato un piacere conoscerti>> quando sta per strappargli il cuore, intervengo.

<<tu uccidilo e io mi suicido>> si gira a guardarmi perplesso e mi porto il coltello alla gola.

<<Cami, no!>> mi urla Stefan.

<<non me lo faresti>> mi risponde e inizio a tagliarmi un po' la gola, il suo sguardo diventa preoccupato, Stefan è spaventato.

<<ho sangue dei vampiro nell'organismo>> guarda perplesso. <<se muoio, tecnicamente ritornerò. Ma tu non potrai creare altri ibridi. E se lo uccidi, giuro su Dio che pregherei tutti i giorni della tua vita di non averlo mai fatto>> lo minaccio. Lui lascia andare Stefan e io faccio cadere a terra il coltello, corro verso di lui.

<<non farlo mai più, la mia vita non ha importanza, la tua si>> mi prende il viso tra le mani.

<<quando capirai che non ti lascerò mai morire?>> mi sorride e mi accarezza il viso.

<<troppa sdolcinatezza, possiamo saltare la parte in cui se uno dei due muore l'altro si suicida?>> mi giro a portare Klaus e mi alzo da terra, Stefan fa lo stesso.

<<non sono un oggetto, e certamente non ti appartengo, non puoi scegliere la mia vita, non ne hai il diritto>> gli rispondo.

<<gestisco la nostra famiglia da secoli, pensi seriamente di essere così speciale da poter fare la differenza?>>

<<sono dalla sua parte>> dice Rebekah. <<e anche Kol ed Elijah, non vorrai mica scherzare con lei Nik? Non ruberai la felicità, non te lo permetterò>> sorrido. <<Cami, il pugnale->> la interrompo.

<<è stata Esther, si è impossessata del mio corpo, non ti avrei mai fatto una cosa del genere>>

<<le cose non resteranno così, Rebekah>> le risponde Klaus irritato. <<non puoi battermi>> alza la voce.

<<vai invia, mi occuperò io di mio fratello>> annuiamo e Stefan mi prende la mano, usciamo e faccio un respiro profondo.

<<come sta Alaric? La transizione deve essere difficile>> dico preoccupata e ci fermiamo quando arriviamo alla macchina.