<<perché ci hai messo così tanto?>> mi chiede Klaus con Rebekah, ho cancellato il suo ultimo ricordo.
<<Alaric non voleva darmi il paletto>>
<<e io non potevo entrare, quindi Cami ha usato il suo fascino>> aggiunge Rebekah e mi avvicino.
<<per fortuna sono una strega fantastica>> gli mostro il paletto e lui sorride.
<<è tutto?>> annuisco.
<<l'ultimo paletto di quercia bianca che può ucciderci>> dice Rebekah.
<<vuoi fare gli onori di casa o devo farlo io?>> dico a Klaus e lui sorride, abbassando la tela con i colori, mi prende di mano il paletto e lo butta nel fuoco. <<beh, allora è tutto>> mi giro.
<<fai le valigie>> aggrotto la fronte. <<ce ne andiamo>> mi giro a guardarlo.
<<sei pazzo?>> lo rimprovero. <<non andrò da nessuna parte con te, Klaus>>
<<il tuo sangue crea i miei ibridi, non me ne andrò senza di te>>
<<non mi dici cosa devo fare, qui c'è mia madre, mia sorella, i miei amici, la mia vita, sei pazzo>> mi giro per andarmene, lui mi fermo.
<<non lo sto chiedendo>>
<<Niklaus, lasciala in pace>> si gira verso Rebekah. <<non ti permetterò di rovinarle la vita solo a causa della tua stupida voglia di creare ibridi>> sorrido.
<<non è in discussione, Rebekah>>
<<lasciami andare a questo ballo, passare gli ultimi momenti con i miei amici>>
<<si Nik, andiamo, organizzato io il ballo, per favore>> ci guarda entrambe e sospira.
<<dopo questo ballo si parte>>
<<vado da Alaric, devo riportarlo da Elena e fargli bere le sue erbe>> mi dirigo velocemente verso l'uscita.
<<Cami>> mi fermo. <<non fare qualcosa di stupido. Non scappare, ammazzerò chiunque proverà a fermarmi, sei una Mikaelson>> mi giro a guardarlo. <<tu appartieni a noi>> sospiro e torno sul mio cammino.
Ho cose più importanti che preoccuparmi per la vita di Camille, se ne occuperà lei più tardi, quello che mi interessa ora è l'incontro con Alaric, che ho preparato per questo momento, sono riuscita ad ingannare mio figlio facendogli credere che ha distrutto l'unica arma che posso ucciderlo, ora il piano farà il suo corso, e non vedo l'ora di lasciare questo corpo, e ritornare nel mio.
Sono nella stanza con le bare, Alaric e ti attacca al telefono quando mi vede.
<<sei un'astuta bugiarda>> mi dice, entrando nella stanza, la mia bara è al centro della stanza.
<<Damon è troppo arrogante per credere che il suo unico amico lo tradirebbe>>
<<proprio come Niklaus accetterebbe ciecamente l'invito della sua adorata nipote, senza sospettare di essere destinato alla morte>>
<<gli hai dato il paletto?>>
<<l'ha bruciato sensi situazione>> rispondo, apro la bara e osservo il mio corpo.
<<dov'è quello vero?>> sorrido leggermente e mi giro a guardarlo.
<<lo avrai quando lo dirò io>>
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𝐃𝐄𝐒𝐓𝐈𝐍𝐘-stefan salvatore³ ✔️
Fanfic"Mi è sempre piaciuto giocare con il fuoco..." Camille Forbes ne ha passate tante nell'ultimo anno, finalmente è arrivata all'ultimo anno delle  superiori, con più problemi che gioie, è lontana dalla persona che ama a causa della sua stessa famigli...