Le dita leggere di Izuku si spostavano tra quelle ciocche scure, lasciando sparire la sua pelle immersa in quei capelli.
E Touya lo osservava, addirittura divertito, mentre se ne stavano seduti su quel letto che nel silenzio aveva osservato ogni anno il loro amore crescere.Il verdino era in ginocchio, mentre muoveva le dita ed osservava la base di quel capelli che non gli piacevano affatto: "Guarda, stanno sbucando fuori i tuoi capelli bianchi... Menomale!".
"Come faccio a guardare...?". Gli zaffiri si sollevarono verso il cielo in un gesto quasi scocciato, per poi accennare un lieve sorriso ed afferrare i fianchi di Izuku, che sentì nell'immediato le proprie guance iniziare a scaldarsi.
Perché quello sguardo valeva così tanto... E voleva imprimerlo nella propria mente, così da poter chiudere gli occhi e trovarlo di fronte a sé.
Quelle pagliuzze più chiare, che creavano un'unione perfetta in quel blu così profondo... Sembravano i riflessi del sole sulla superficie del mare...
Le braccia esili di Touya si avvolsero attorno al bacino dell'Elfo, e lo avvicinò a sé, sollevando il viso verso l'alto e poggiando il mento contro al suo busto per poterlo guardare, godendosi quel colore così caldo che stava decorando quel viso.
Addirittura quelle orecchie a punta divennero scarlatte, e le mani rimasero aggrappate delicatamente alle sue ciocche scure.
"Ehm... I-Io...".
"Mh...?". Touya sorrise appena, intrufolando le mani al di sotto del maglioncino rosso di Izuku, sentendo come la sua pelle risultasse quasi lava bollente sotto le sue dita fredde.
"V-Vorrei... Mh...".
"Sì...?". Gli indici delle sue mani si aggrapparono al cinturone che indossava sempre il piccolo Izuku, abbassandolo verso di sé e riuscendo a metterlo seduto sulle proprie gambe, sorridendo beffardo nel vedere quei grandi occhioni così sgranati e le guance morbide contenere un vero e proprio incendio.
"P-Posso...?".
"Cosa vuoi... Izuku?".
Fu un attimo quasi impercettibile, ma che Touya notò immediatamente.
I due smeraldi si abbassarono appena, osservando con rapidità le labbra del corvino.Un millisecondo, uno sguardo rapido e fugace che andò a riunirsi a quelle altre due gemme preziose, che brillavano quasi in quel buio, illuminati da quelle lucine che li avevano accompagnati per tutti quegli anni fino a quel momento, illuminando quanto più l'oscurità.
"Un bacio...? Izuku... Vuoi un bacio...?". Sussurrò flebilmente, mentre avvicinò piano il viso a quello del verdino, che sembrava quasi paralizzato, alla ricerca di aria per poter ricominciare a respirare.
Ma sapeva molto bene che l'ossigeno che gli serviva era il respiro dell'altro, la paura era sempre presente, ma non poteva reprimere ogni suo istinto...
Avrebbe fatto più male, no? Ma lo voleva...
Annuì piano, lentamente, godendosi quelle mani sulla sua schiena, all'altezza della zona lombare, con le dita che premevano quelle carni con possessività... Quei tocchi che l'anno precedente non aveva visto donare a Keigo...
"S-Sì... Un... Uno...".
Trattenne il respiro, colto alla sprovvista quando Touya lo schiacciò sul letto al di sotto del proprio corpo, trovandosi con il cespuglio di capelli disordinati a creargli una sorta di areola intorno alla testa, spalmati sulle lenzuola come a creare dei raggi perfetti.
Un sorriso timido sbucò sul suo viso, mentre con le dita appena poggiate toccava quel viso, percorrendo con le dita quei ghirigori che decoravano quel volto perfetto, lo prese tra le mani avvicinandolo maggiormente a sé e sollevando appena il collo.
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Okurimono
FanfictionAprendo gli occhi realmente comprendiamo che in fondo non siamo mai soli veramente. - - - - - 🔞BoyxBoy ⚠️DabiDeku ⚠️Possibili scene di sesso ⚠️No Quirk ⚠️My Hero Academia AU (Christmas Edition) Amo il Natale. Non si direbbe, eh?