Solo un'amica-chap.8

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Aidan

<<Sei un vero idiota amico.>> Disse per l'ennesima volta Justin camminando avanti e indietro.

<<Lo so Justin, grazie per avermelo ricordato per gli ultimi 20 minuti.>> Dissi sarcastico.

<<Cazzo Aid, ma quando hai sentito che ricambiava il bacio quella testolina che ti ritrovi non ha pensato che forse piacesse anche a lei?>> Continuò il mio amico.

<<Ti rendi conto del casino che hai combinato nella sua testa?>> Disse Jace, seduto al mio fianco.

<<Nella sua testa?>> Chiesi confuso.

<<Si, nella sua testa.>> Mi rispose il biondino.

<<Lei ora starà pensando che per te non ha significato nulla quel bacio, e ci starà di merda.>> Disse Justin prendendo finalmente posto.

<<Oh cazzo...>> Sospirai passandomi le mani sul viso.

<<Già.>> Aggiunse Jace. <<E ora che faccio?>> Chiesi esasperato ai miei migliori amici.

<<Beh, la riconquisti.>>

Beatrix

Quando la sveglia suonò quella mattina ero già sveglia da un po'.

In realtà, non penso di aver chiuso occhio per tutta la notte.

La spensi e mi diressi in bagno preparandomi per andare al lavoro.

Le riprese erano quasi finite, oggi era il penultimo giorno, ciò significa che l'avrei rivisto e riguardo a questo sinceramente non sapevo se essere piú triste, arrabbiata o imbarazzata.

Mi cambiai infilandomi le prime cose trovate nell'armadio e mi truccai leggermente, con la voglia di prepararmi sotto i piedi.

Salutai i miei peluches e scesi di sotto.

Appena salii in macchina poggiai la fronte sul volante e sospirai.

Per lui non era significato nulla quel bacio e io doveva farmene una ragione.

Guida per una mezz'oretta e arrivai davanti agli studi che fino a poco tempo fa avevo visto per la prima volta.

Quando entrai, notai subito Sarah, intenta a parlare con Emmy mentre sorseggiava il suo cappuccino preso alle macchinette.

Appena mi vide agitò una mano in aria in segno di saluto e, dopo aver salutato la donna, si diresse verso di me.

<<Ehy, tutto bene?>> Mi chiesi. Ora che ci penso dovevo avere un aspetto orribile.

Mi sforzai di sorridere e annuii, lei però non sembrava per nulla convinta della mia risposta.

<<Facciamo così, quando abbiamo finito qua andiamo insieme a mangiare e mi spieghi cosa ti è successo, d'accordo?>> Mi chiese.

Io le sorrisi. <<D'accordo.>> Dissi con voce flebile.

Io, Sarah e Charlotte ci spostammo alle nostre postazioni e iniziammo a sistemare i nostri trucchi.

<<Bi?>> Alzai lo sguardo verso le due ragazze che mi stavano guardando.

<<Hai capito?>> Mi chiese Charlie, ma ero completamente persa nei miei pensieri fino a quel momento.

<<Ehm, no scusa, cos'hai detto?>> <<Ti ho chiesto chi devi truccare oggi. Tutto bene?>> Continuò la ragazza.

Io presi il foglietto e lessi le persone che avevo per quella giornata.

To the man I loved too much - Αιdαη GαllαghεrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora