Midnight Bath-Chap.11

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Quando scendemmo dal furgoncino avevo le gambe tutte intorpidite e un leggero mal di testa.

Mi stiracchiai leggermente osservando il bosco intorno a noi.

<<Forza uomini, montiamo le tende.>> Disse Jace.

<<Secondo me saremmo più veloci noi ragazze.>> Disse Sofia in tono di sfida.

Io, lei, Sarah e Charlotte ci guardammo complici.

<<Chi la monta prima vince!>> Disse infine la bionda.

Dopo qualche minuto io e le altre avevamo finito di montare tre tende mentre i ragazzi stavano cercando di capire come funzionassero le loro.

Io risi e insieme alle altre ci avvicinammo.

<<Vi serve una mano?>> Chiesi sarcastica.

<<No che non ci serv->> <<Sta zitto Jace, si vi prego!>> Disse Justin dando una gomitata all'amico.

Io e le mie amiche ridemmo.

Mi chinai e inziai a montare la tenda, ma le braccia indolenzite e stanchezza non aiutavano molto.

<<Serve una mano?>> Mi girai verso il corvino che si chinò al mio fianco aiutandomi.

Le nostre mani si toccarono e mille scariche elettriche mi attraversarono tutta la spina dorsale.

Mentre fissava un paletto nel terreno morbido, vidi i suoi muscoli lucidi tendersi a ogni movimento e mi ritrovai ad arrossire osservandolo.

Indossava un paio di pantaloncini neri e una canotta grigia.

<<Grazie.>> Gli dissi semplicemente, imbarazzata.

Lui batte le mani per pulirle dalla terra umidiccia.

<<Di nulla.>> Disse per poi allontanarsi.

<<Tutto bene?>> Mi chiese Spencer avvicinandosi. Vidi nella sua espressione un accenno di... gelosia?

Era davvero geloso?

Annuii sorridendogli e mi alzai sulle punte lasciandogli un leggero bacio sulle labbra.

Vidi la sua espressione rilassarsi.

***

<<Allora, come ti trovi con i ragazzi?>> Chiesi al moro mentre si toglieva la maglietta sudata e sporca e se ne infilava un'altra, nella tenda in cui avremmo dormito.

<<Molto bene, sono davvero simpatici.>> Sorrisi calorosamente.

Uscimmo dalla tenda e sobbalzai quando lo sentii prendermi dai fianchi e farmi sbattere contro il suo corpo caldo.

Lo guardai negli occhi prima che si chinasse e fece combaciare le nostre labbra.

Infilai le mani tra le sue ciocche scure e sorrisi sulle sue labbra.

<<Ehy Bi!>> Mi staccai dal ragazzo e mi voltai verso Dylan.

<<Non vorrei disturbare, ma uno di voi due potrebbe aiutarci a raccogliere della legna per stasera?>> Chiese.

<<Arrivo!>> Dissi.

<<Torno subito.>> <<Vuoi che vada io?>> <<No tranquillo, meglio se aiuti quei due.>> Dissi indicando con lo sguardo Justin e Jace, intenti ad accendere un fuoco, fallendo miseramente.

To the man I loved too much - Αιdαη GαllαghεrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora