<Sei emozionata?> Mi chiese il ragazzo entrando nella stanza dove io stavo sistemando alcune cose da mettere in valigia.
<Non sai quanto! Non vedo l'ora di arrivare e farti conoscere tutti, farti vedere tutto, farti assaggiare tutto!> Risposi al settimo cielo.
Lo vidi sorridere al mio entusiasmo e ciò mi fece sorridere ancora di piú.
Mi alzai dal pavimento e andai davanti a lui che, poggiato allo stipite della porta, mi guardava.
Mi posò le mani sui fianchi non appena gli fui davanti.
<Ti amo tantissimo Aid davvero. É in assoluto il regalo migliore che qualcuno potesse mai farmi.> Risposi dandogli poi un bacio sulle labbra, che in poco tempo appronfondí.
<E non pensi che io meriti una ricompensa per questo?> Disse stringendomi la vita ancora piú saldamente.
<Non l'hai già ricevuta la tua ricompensa?> Dissi, lui però alzò le spalle.
<Non me lo ricordo, forse é meglio rifarlo che dici?> Disse e io scoppiai a ridere.
Lui sorrise e mi alzò da terra per poi lanciarmi (letteralmente) sul letto.
***
<Siete sicuri di avere tutto?> Ci chiese Sarah mentre eravamo in aeroporto e stavamo per imbarcarci.
<Sarah...> Le dissi io, dato che era la decima volta che ce lo chiedeva.
<Scusate, é che mi mancherete tantissimo.> Disse lei.
<Staremo via solo un mese.> Disse Aid guardandola.
<Appunto! É tantissimo!> Si difese.
Io ridacchiai alla sua reazione e la abbracciai stretta.
<Mi mancherai tanto anche tu biondina. Prometti di chiamarmi ogni sera?> Le dissi.
Lei annuí. <E tu prometti di mandarmi tante di quelle foto che dovrò pregarti di smetterla?>
Io risi ancora e annuii.
Gli diedi un ultimo abbraccio, poi salutò anche Aid e io e il ragazzo salimmo finalmente sull'aereo, solo dopo aver salutato ancora in modo generale tutto i nostri amici.
<Finestrino o corridoio?> Mi chiese lui. Io alzai un sopracciglio come per dire e me lo chiedi anche e mi sedetti di fianco al finestrino.
Forse é meglio che vi spieghi dove cavolo stiamo andando.
Flashback - due settimane prima
La sera del mio compleanno, anche se avevo ricevuto i peggio insulti da parte della mia migliore amica, avevo deciso di stare a casa per festeggiare privatamente con il mio fidanzato.
<Sei bellissima.> Mi disse lui che, dopo aver finito di mangiare, si era messo a fissarmi.
Mi ero messa un po' in tiro per quella serata ed ero molto felice che anche a lui piacessi.
Ovviamente al suo complimento arrossii e abbassai lo sguardo.
<Quando mi fai i complimenti mi sento come la prima volta che ci siamo visti che neanche riuscivo a guardarti.> Dissi e lui ride fragorosamente alle mie parole.
<D'accordo, ora chiudi gli occhi é l'ora della mia sorpresa per te.> Disse lui alzandosi dalla tavola.
Io seguii i suoi gesti e chiusi gli occhi dopo che mi ebbe preso le mani, anche se un po' confusa.
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To the man I loved too much - Αιdαη Gαllαghεr
Fanficuna scatenata e disorganizzata ragazza di campagna con un attore di fama mondiale, storia d'amore impossibile. Eppure, sembra funzionare... βεατrιχ X αιdαη