Gia un po in giro

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"Lo giuro" Dico disperata
"Oi Vale dai calmati. Alice per piacere non dirlo a nessuno"

"MA IO NON HO DETTO NIENTE"
Qualcuno inizia a sospettare e a puntarci.
"E' meglio se andiamo in un posto più privato"
Annuiamo e seguiamo Alice
Quando però capisco che vuole andare nei bagni di sopra, mi rifiutai di salire.

"Ormai nessuno va là dentro"
"Si perché chi adesso va là, viene messo nella lista mentale dei sospettati di tutti gli studenti della scuola"
"Be...tu non lo sei?"

"NO! "
"Alice, se Vale dice così allora è veramente un no"

"Ok.."

"Se dici questa balla in giro sei morta"

TRINN

"Bè tu c'eri e devi spiegarci cosa ci facevi lassù"
"Ok a dopo, ciao Alice"
"Ciao"

"Non sei stata un po troppo ...."
"No. Non voglio che si dicano cose false su di me. E già ce ne sono abbastanza"


"Ho una fame~"
"Allora vai, se faccio di nuovo ritardo potrebbero seriamente pensare che-" "-Ho capito Vale. Vai pure in classe"

"Grazie"
Erica scende le scale e io vado dritta percorrendo il lungo corridoio

"Oh. Buongiorno BAMBINA"
No è! Già fino adesso è stata una giornata di merda, poi se ci si mette anche lui..
Mi giro facendogli un sorriso forzato
"Oh povera bambina che è successo? Dalla tua faccia sembra che io sia l'unica persona che non vorresti vedere"
"Infatti. Vado di fretta"

"Ancora in ritardo?"

"Tu come...? Alice"

"No"

"Allora chi?"

"Hai urlato che non hai detto niente su loro 2, quindi era palese che tu eri la terza"

"Si ma lo giuro non ho fatto niente nè detto e ti prego non dirlo a nessuno"

"Immaginavo che non fosse vero, non ti ho mai sentita urlare così forte"

"E che quello era piano" bisbiglio

"Che?"

"Niente"

"Vabbè devo andare. Ciao Brontolo"

"Ciao bambina"


"Ancora Valeria!"
"Mi scusi prof"
Perché sono sempre in ritardo con lei, io non lo so

"Valeria di nuovo in ritardo"

"Eh...non è che io stia tanto bene"

"Ed Erica?"

"Idem"

"Mmm se mi stai raccontando una bugia ti do una nota"
Madonna che rompicoglioni che è quella di latino.
Annuisco e mi siedo.

"Oddio...aspetti prof" Dice Erica entrando in classe senza fiato
"Dov'eri?"
Io cerco di farle i gesti di uno che ha mal di pancia ma lei non capisce (mai)

"Io...avevo fame"
Faccio cadere la testa nel banco. Sono fottuta

"Valeria...vieni con me" mi disse la prof "Voi intanto iniziate a tradurre il testo"

Mi alzo e la seguo.
A ricreazione Erica se le prenderà e giuro, le insegnerò il labiale.

"Valeria. La sua compagna è stata sincera con me. Lei dov'era?"

"Io...stavo chiacchierando"
Non posso mentirle un altra volta. Mi espellerebbero.

"E perché non mi ha detto subito la verità?"

"Io...non volevo fare figure..."

"Secondo me signorina ha peggiorato. E poi perché dovrebbe fare delle figure se dice che ha chiacchierato?"

"Adesso non è molto il momento di chiacchierare dopo che inizino le lezioni. Sa di cosa parlo"
Lei annuisce.
"Però, ribadisco, ha peggiorato. Ora rientra in classe"

The cases to be resolved~e lui Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora