The cases to be resolved~e lui

J

"Allora lo vuoi fare seriamente"
"Voglio solo sapere cos'è successo tra te e Jake!"

"Urla un'altra volta ragazzina e qualcuno troverà il tuo corpo nudo morto per terra" mi disse afferrandomi il mento.
Deglutii e abbassai lo sguardo, e solo in quel momento mi resi conto quanti addominali aveva Giovanni. La sua maglia era diventata trasparente causa l'acqua bollente che scendeva dal miscelatore.
Senza la mia consapevolezza Giovanni mi abbassò velocemente i pantaloni.
"Te lo avevo detto" disse avvicinandosi di più a me.
Mi tirai su i pantaloni e in un millesimo di secondo gli tirai uno schiaffo.
"Coglione!"
Scappai ma qualcuno mi prese il polso, mi tirò dentro il cesso e mi tappò la bocca. Restai ferma. Era capitato tutto in qualche secondo, la mia testa doveva rielaborare. Quando sentì i passi di Giovanni andarsene mi girai di scatto verso la persona che mi aveva afferrato. A sentire dalla sua mano era un ragazzo e il mio senso non si sbagliava.
Era Jake
Jake?
Jake!
Che cavolo ci faceva qui?!
Tolse la mano dalla mia bocca e potei iniziare a parlare: "Jake..." deglutii "Fammi spiegare..."
"Dopo, ora shh" mi disse appoggiando leggermente il suo indice sulle mie labbra mentre Giovanni stava passando d'avanti al bagno in cui eravamo chiusi dentro.

"Come ha fatto ha scappare quella troia?!" Urlò.
Madonna sarei uscita da quel piccolo bagno solo per picchiarlo, ma la presa tesa di Jake mi impediva di muovermi. Non sapevo perchè non mi avesse lasciato il polso e neanche come facevamo a starci là dentro. Il water occupava metà spazio, poi il corpo muscoloso di Jake ne occupava un terzo.

Sentimmo di nuovo i passi di Giovanni correre via. A quel punto uscimmo.
"Ma che ci fai qua!?"
"Non parlarmi con questo tono bambina che ti ho appena salvato da essere ancora vergine"

"Grazie" sono le uniche parole che gli avevo rivolto.

"Tutto bene comunque?"
Annui
"Andiamo in infermeria adesso, stai tranquilla" mi disse accarezzandomi la spalla per poi cingermi la schiena con il suo braccio.
"Ti fa ancora male l'anca?"
"Non molto" dissi con le ultime briciole di voce che mi rimanevano in gola.

"Hai freddo?" disse quando si accorse che stavo tremando. Ma non per il fatto che fosse freddo ma per...
Non gli risposi e abbassai il capo. Lui capì subito il motivo.
"Adesso prendiamo l'ascensore"
Oddio no. E' lì che era iniziato tutto...
Il mio respiro si fece più affannoso, iniziai a vedere tutto sfocato, anche la sagoma perfetta di Jake non mi parve più riconoscibile. Poi vidi una porta che si aprii e poi il buio.