Frammenti di me e te, quello che conta davvero

Magia

Prompt n. 48 Dancing with each other

Flash fic rating Verde

"Mi concedi l'onore di questo ballo, Black Cat?" Naruto – Spider Man protende la mano guantata verso un Itachi inguainato nella lucida pelle nera.

Da quando sono arrivati, Itachi non fa altro che schivare coriandoli, stelle filanti e sguardi che gli piovono addosso con l'impeto di un fiume in piena. Gli occhi di ossidiana guizzano spesso attraverso la mascherina per sincerasi che nessuno possa riconoscerli, i maligni giudizi sul figlio gay del poliziotto assassino potrebbero rimbalzare quatti su qualunque muro. Itachi ne avrebbe sentito l'eco per tutta la vita, Naruto non dimentica mai la necessità di strapparlo alle ombre sbiadite dei suoi demoni.

Naruto lo vede evitare il centro della pista con sapiente sgusciare, si scrolla di dosso ogni possibile obiezione. Itachi fa in modo che tutto sembri casuale, fa passare lo svicolare del suo corpo sottile attraverso le occasioni per fortuito.

Non potendo protestare -perché non ne hai motivo, Naruto- il biondo attende oltre un'ora per approfittare della giusta situazione.

Nonostante Naruto consideri la moda del lenti tramontata dal un pezzo, ne hanno messo uno a sorpresa e non vuole perderselo per nessuna ragione. Non ha mai ballato un lento con Itachi.

Come prevedibile, la maggior parte dei giovani fugge abilmente dalla pista per troncare sul nascere le richieste imbarazzanti, solo le coppie più adulte e collaudate restano e beneficiano del cambio di genere.

E ora, eccolo là, ritto davanti a Itachi che, seduto sul divanetto, camuffa il bel volto tra maschera, parrucca recuperata all'ultimo momento in un emporio h24 da cui è impossibile uscire a mani vuote, e rossetto fiammeggiante.

Itachi guarda silenzioso Naruto, inclina la testa, sembra voler farsi scudo col variopinto cocktail analcolico. La riluttanza, comunicata con l'accavallarsi delle gambe, suscita un effetto collaterale non previsto da Itachi. La tuta di pelle sapientemente sfoggiata, emette un invitante scricchiolio, la natica di Itachi emerge nelle sue fattezze accentuate dall'effetto lucido, le occhiate insistenti ricominciano a incollarglisi addosso.

Naruto avvampa, malgrado l'interno della maschera si riempia di vapori di lava, ha promesso a Itachi non toglierla per nessun motivo. Però, la divisa di Spider Man è troppo attillata per celare scomode iniziative del corpo. Naruto è costretto a una decisione istantanea. Afferra il polso di Itachi, se ne frega del cocktail scaraventato in terra, e tira su il compagno per usarlo letteralmente da scudo.

"Naruto..." Itachi è più a disagio che in collera, bisbiglia nel timore che qualcuno lo possa identificare dalla voce. Lo scatto di Naruto e il bicchiere rovinato sul pavimento hanno attirato sguardi extra.

"Ehm..." Naruto si avvolge le braccia di Itachi alle spalle, è felice che il moro non abbia rinunciato allo smalto viola. Itachi sa quando egli lo adori "È facile, segui me."

Itachi è rigido, Naruto ha l'impressione di dover liquefare un pezzo di legno. Si ritrova un paio di braccia passive sulle spalle, stanno lì solo perché Naruto ce le ha posizionare e ci sono rimaste come oggetti.

Naruto ondeggia flessuoso da una parte all'altra, Itachi non risponde, Naruto se lo stringe sul corpo avverte il battito frenetico del suo cuore. L'abbraccio si fa più dolce, Naruto lo correda di massaggi incoraggianti sulla vita di Itachi.

Appena l'eleganza del moro riemerge, a raggiungerli sono sono più irritanti sguardi, ma i sorrisi d'intesa delle coppie in maschera che volteggiano accanto a loro. Itachi si accorge del cambiamento, Naruto percepisce le sue membra farsi morbide, l'agilità di Itachi è straordinaria e supera quella di Naruto nonostante non abbia mai danzato.

Il biondo sorride sotto la maschera, Itachi accoglie la gamba insinuata in mezzo alle sue e si lascia guidare in più giri consecutivi. Poi la sua testa rivestita di scintillante platino si posa sulla spalla di Naruto, il suo corpo solido e flessibile brucia di accogliente calore.

La canzone raggiunge l'acme, per Naruto è spontaneo lasciarsi trascinare dalla musica senza pensare. Le sue dita affondano nelle natiche di Itachi, spingono forte finché non riesce ad alzarlo. Appena si ritrova con le gambe di Itachi avvolte alla vita, Naruto piroetta, lo fa volare, poi lo posa a terra e restano a contemplarsi sulle ultime note del lento con i respiri accelerati dalla danza.

L'applauso è tutto per loro.

Naruto prende le mani bianche di Itachi tra le sue, il sorriso è sempre nascosto, ma lui sa che si sente nella voce: "Itachi... è la festa più incantevole della mia vita. Penso proprio che dovrò rivalutare i lenti."

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