Come il sole che illumina la luna

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Prompt n. 19 High fiving

Flash fic rating Verde



"Bentornato, Itachi!" Juugo, nonostante la mole, è preceduto dalla sua voce. Sovrasta festante la musica in filodiffusione, l'ininterrotto vociare dei clienti e il costante suono dei macchinari.

Naruto lo vede solo quando lascia il ragazzo a cui sta dando istruzioni.

Juugo abbraccia Itachi sorridente e lo solleva un istante da terra. Lo posa, alza la mano aperta a un'altezza raggiungibile da Itachi che, subito, il moro colpisce con la sua. Il gesto è spontaneo, dimentico delle nefandezze subite e della dipendenza affettiva che gli impediva di lasciarle alle spalle. Anche Juugo è un altro, trasformato, per sempre grato a Itachi e Madara per aver sfoderato la loro immensa umanità persino di fronte alla violenza e alla morte di Obito.

Non è da tutti riconoscere le vere fattezze di una persona dissimulate da strati incalliti di gravi problemi psicologici. Itachi è riuscito a farlo e Naruto intuisce il motivo, solo chi ha attraversato infinite agonie sa distinguere la sofferenza altrui.

Non è forse per questo che Naruto e Itachi sono stati attratti l'uno dall'altro e sono riusciti a comprendersi nonostante la ragnatela di tenebre in cui entrambi si dibattevano?

Itachi è incapace di serbare odio e rancore, a dire la verità, è questo aspetto che non smetterà mai di far meravigliare Naruto. Itachi tende una mano a tutti, persino a chi gli ha fatto del male. Itachi vede sempre il buono dove sembra non esistere, lo afferra e tira senza demordere finché non viene a galla.

Naruto è sempre più convinto che Itachi sia un angelo, sa far volare chiunque lo incontri nonostante non abbia più le sue ali. Ma forse questa è stata la condizione che ha dovuto accettare per raggiungere Naruto e restargli accanto.

Naruto ne è onorato, ogni giorno.

Itachi e Juugo si accostano a Naruto, anche il biondo si becca l'energica stretta del capo palestra.

"Mi fa piacere vedervi in forma" dai nuovi completi di pelle che Naruto e Itachi indossano, si evince che la loro passione per la moto è più ardente che mai. Ora portano la divisa estiva, Naruto è felice di averne regalata una per ogni stagione a Itachi. Potrebbe morire per i silenziosi ringraziamenti che Itachi comunica con il luccichio dei suoi ipnotici occhi "Naruto tornerà ad allenarsi senza scuse. Mentre tu, Itachi, riprenderai progressivamente."

Nonostante il biondo si massaggi la nuca, è gioioso. Suigetsu è lì, gestisce la palestra insieme al suo compagno. Bacia Juugo e poi li saluta.

Suigetsu non è responsabile della fine di Obito, ma nel film intercettato da Madara appariva anche lui. Entrambi hanno devastato Itachi, ma il moro, nel bel mezzo dell'abominio, ha notato le loro pupille dilatate e i risolini isterici. Itachi è orgoglioso di Sasuke e Naruto, ogni giorno rievoca il loro coraggioso confronto con Orochimaru, il narcotrafficante a monte dell'oscenità.

Però, mentre Naruto e Sasuke hanno una targa dedicata nella piazza centrale della città, per Itachi non c'è niente.

Naruto osserva il compagno di sottecchi e commosso. A Itachi sta bene così, lui è appagato quando lo sono gli altri.

Il sole che illumina la luna cedendo il merito alla sua sposa.


Parole 518

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