Capitolo 1

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Era una sera gelida di gennaio ed io ero ancora una piccola bambina che passava le sue giornate a giocare e a sognare di diventare una principessa.
Immaginavo di abitare nel sontuoso palazzo reale,oppure di indossare gli elegantissimi abiti della regina.
Sono sempre stata povera e l'unica cosa che mi consolava era l'immaginazione. Quella sera ero davanti al piccolo camino della nostra casetta assieme a mia nonna,che all'epoca era ancora in vita -Tesoro,vuoi la mia coperta per scaldarti?- mi chiese mentre prendevo due ceppi di legno per buttarli nel fuoco ardente del camino -No,nonna!- risposi prontamente per paura che prendesse freddo -D'accordo piccolina- si strinse ancora di più nel suo misero scialle,sorridendomi teneramente -Vuoi sentire una storia?- mi chiese -Si!Si!- risposi entusiasta sedendomi ai suoi piedi dove il fuoco mi riscaldava le spalle -C'era una volta una dolce principessa. Lei era molto bella e anche molto ricca!Ma quello che le mancava era un marito- incominciò a dire e io ero sempre più interessata al suo racconto -Ma un giorno incontrò una fata che le diede un ciondolo magico,in grado di farla incontrare con il vero amore!- gesticolava,mentre io osservavo incantata le sue dita che si muovevano sinuose in aria,illuminate dalle fiaccole -E lo incontrò?- chiesi sempre più curiosa -Certo!Incontrò un bellissimo ragazzo.Un principe,molto ricco anche lui. Ma aveva un cuore grande come il mondo e amò la principessa fino al suo ultimo giorno!- disse -Nonna,ma la principessa sei tu?- chiesi -Forse,piccola mia- mi rispose con un dolcissimo sorriso. La sola idea che mia nonna fosse stata una principessa mi elettrizzava -Adesso,voglio darti un piccolo regalo...- disse mettendo la mano nella tasca del suo vestito -Ecco!- esclamó quando trovò il suo regalo per me -Ma...è il ciondolo della principessa!- mi alzai di scatto -Si,uno zaffiro dai poteri magici- con un lieve sorriso, raccolse i miei capelli da un lato e legò la catenina al mio esile collo  -Nonna,ma sei sicura di volermi regalare una cosa così importante?- lo toccai,stupendomi del suo fascino. Non mi era mai stata regalata cosa più preziosa e bella -Certo...è tuo- disse. Poi sprofondai in un suo abbraccio, desiderando ardentemente che quel momento non finisse mai.

La ladra di roseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora