Capitolo 17

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Arrivammo in un vicolo buio,vicino alla piazza,ma nonostante ci passassi sempre non l'avevo mai notato -Pascal!- urlò Genevieve vedendo il suo povero fratellino preso a botte da un gruppo di ragazzini più grandi di lui,ma più piccoli di noi -Andate via!- urlammo -Ohoh...guarda chi si vede...la sorellona!- disse il più alto di loro,un tipo dagli occhi azzurri e i capelli biondi -Se non lasci in pace mio fratello giuro che ti spacco quel bel faccino che ti ritrovi!- disse tirandosi su le maniche -Fatemi vedere ciò che sapete fare!- disse lasciando cadere per terra il povero Pascal,che impaurito,si nascose dietro un vicolo. Genvieve mi guardò negli occhi e annuimmo nello stesso momento.
Il ragazzo era a pochi metri da noi e  teneva le gambe divaricate e le mani sui fianchi.Stava attendendo la nostra prima mossa. Veloce come un fulmine passai tra le sue gambe e quando fui dietro e lui si girò gli diedi un pugno così forte da fargli sanguinare il naso.In quel preciso istante Genevieve gli diede un calcio dietro la shiena,facendolo cadere per terra -Cosa c'è?Adesso non ti rialzi?- chiese ridendo,Genevieve -Scappiamo,scappiamo!- dissero i ragazzi che erano con lui scappando a gambe levate -Pascal..come stai?- chiese Genevieve apprestandosi ad aiutare suo fratello -Scusaci...ma dovevamo farlo- dissi porgendo la mano al ragazzo. Lui afferrò la mia e si alzò. Solo allora notai i suoi occhi...così belli e così cristallini -Sei forte,sai- disse in tono orgoglioso -G..grazie- risposi intimidata da quei suoi occhi che parevano pezzi di cielo rubati all'universo. Poi se ne andò senza nemmeno dire una parola.
-Come stai Pascal?- chiesi al ragazzino che era abbracciato alla sorella -Ho avuto paura,ma per fortuna siete arrivate voi!-disse in tono di gratitudine -Come mai ti volevano picchiare?- chiese Genevieve -Io non lo so!- disse scoppiando a piangere -Su,non piangere che sembri una femminuccia!- disse -Non sono una femminuccia!- disse Pascal arrabbiato,mentre io e Genevieve scoppiammo in una fragorosa risata. Uscimmo da quel vicolo scuro -Io ritorno a casa,ciao!- ci disse Pascal -Sta attento!- lo raccomandò la sorella -Genevieve,devo chiederti un consiglio-sussurrai ad un certo punto -Dimmi,sono pronta ad aiutarti!- mi disse con il sorriso stampato sul viso.

La ladra di roseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora