POV'S MARINETTE
Finalmente ero accanto a lei e stavamo chiacchierando di queste ultime settimane che non siamo state assieme. Era felice che fossimo tornate amiche, che finalmente avessi avuto il coraggio di parlarle.
<< beh Alya, è stato questo il motivo per cui non te l'ho detto, non perché non mi fidassi di te, ma per proteggerti.>>:- dissi con tono triste.
<< tranquilla Marinette, io non avrei dovuto tenerti il broncio per tutto questo tempo, ma sai come sono fatta>>:- rispose dispiaciuta.
<< beh l'importante è che ora siamo qui no? >>:- dissi allegramente. Ci abbracciammo e ci salutammo dato che si fece una certa ora.
<< aspetta >- mi fermò-<< se vuoi potrò aiutarti qualche volta >>:- disse timidamente.
Sorrisi e le dissi che per me il suo appoggio era tutto e che doveva tenere il segreto per sé. Alya fece il gesto della bocca chiusa e me ne andai. Chat mi prese a sé e mi portò a casa.
Ci demmo la buonanotte e andai a dormire. Ero così felice di essermi liberata del dubbio di che Alya potesse tornare ad essere mia amica.
Vidi il volto di Chat abbastanza pensieroso, sapevo che forse stava pensando a qualcosa ma non mi piaceva molto quando aveva lo sguardo così cupo.
<< Hey, tutto ok? >>:- chiesi preoccupata.
<< si certo, tutto bene, Buonanotte principessa >>:- disse dandomi un bacio sulla fronte per poi saltare via dalla mia stanza. Non ci diedi molto peso, forse era solo stanco tutto qui. Andai a dormire serena e felice del fatto che avevo riavuto la mia migliore amica.
POV'S CHAT NOIR
Ero felice per Marinette, ma non capivo come mai non voleva dirmi perché avessero litigato. Aveva qualcosa da nascondermi? Di certo non credo, però mi sentivo stanco e Marinette deve averlo capito. Mi sono sentito in colpa per averla lasciata così col punto interrogativo.
Ma stavo ripensando ancora a Luka e alla paura che Marinette Avrebbe potuto pensare che forse stare con un supereroe era diventato difficile. Ma a questo punto avevo preso una decisione, forse un po' rischiosa ma importante per la nostra relazione: le avrei detto che io in realtà sono Adrien. Questa volta ne ero convinto e non potevo lasciarmi scappare Marinette.
Così, una volta arrivato a casa, mi detrasformai e presi il bracciale Che avrei voluto darle stasera, ma al suo interno aggiunse anche un bigliettino per prepararla a ciò che stavo per rivelarle.Il giorno seguente, non vedevo l'ora che la giornata passi in fretta così che la sera sarei andato da Marinette. Finalmente arrivò la sera, mi chiusi in camera e mi trasformai e Con molta impazienza mi avviai verso casa di Marinette.
Bussai alla sua finestra e lei mi aprì, e appena fui entrato mi diede un bacio. A quanto pare stava disegnando un altro suo bozzetto di moda, in effetti era molto brava. Andai subito al dunque, non perse subito tempo, e con tono serio gli dissi che dovevo dirle una cosa. Vidi che anche lei divenne seria e quindi mi fece accomodare sulla Chaise-longue. Mi fermai per un attimo a pensare alle parole giuste che avrei dovuto dirle in questo momento e finalmente potevo farcela.<< Ascolta Marinette, so che forse ora penserai che abbia fatto tutto questo solo per darti una cosa stupida, ma vedi, questo per me significa molto e so che tu sei una persona fantastica e ti ringrazio di tutto>>:- gli dissi porgendogli lo scatolino.
Lo aprì e rimase molto contenta nel vedere questo bracciale con un charm con una zampa di gatto e subito dopo notò anche il bigliettino, ma ciò che riuscì a dirmi fu solo un "cosa vuoi dirmi?".<< Tu sei l'unica di cui mi fido, sei la persona giusta per me, ti amo Marinette >>
<< no Chat aspet->>POV'S MARINETTE
Che bello che finalmente la giornata è passata in fretta! Arrivò la sera e sicuramente di li a poco sarebbe arrivato anche Chat Noir.
Non appena arrivò, mi fece entrare in uno stato di preoccupazione. Aveva uno sguardo e un tono serio, avevo paura che forse c'entrava ancora qualcosa di come si fosse comportato ieri. Non mi era sfuggito il fatto che lui fosse un po' strano, ma forse ora saprò la verità. Ci sedemmo e lui mi porse uno scatolina con dentro un bellissimo bracciale con una zampa di gatto e con al suo interno un bigliettino, dove c'era scritto "finalmente posso essere libero, questa sera ti dirò tutto".<< cosa vuoi dirmi?>>:- chiesi preoccupata. Non avevo davvero idea di quello che voleva fare e neanche di quello che voleva dirmi,ma non credo che volesse lasciarmi.
L'ultima delle mie ipotesi fu quella più brutta: voleva rivelare la sua identità. Ma non poteva e non poteva rivelarla perché papillon ci avrebbe scoperto in qualche modo e non volevo che rischiasse la sua vita.<< tu sei l'unica di cui mi fido, sei la persona giusta per me, ti amo Marinette >>
A quanto pare la mia teoria era confermata: voleva destrasformarsi! Non potevo permetterglielo, non potevo permettergli di fare una cosa del genere, ma ormai era tardi e pronunciò le parole "detrasformami".
Mi coprii gli occhi per non vederlo, ma lui mi parlava e cercava di rassicurarmi che potessi vedere.
<< ti prego Marinette, tranquilla, sono io Chat Noir>>:- disse abbracciandomi.
<< no Chat, ti prego, non farlo>>:- dissi mantenendo le mani davanti al viso.
<< ti prego Marinette, fidati di me, non accadrà niente, te lo prometto, ci sarò io a proteggerti>>.
Lentamente tolsi la mano e poi l'altra, ma continua a tenere lo sguardo fisso al pavimento. Piano piano alzai lo sguardo, ma avevo già capito chi fosse dalle sue scarpe.
Finalmente, arrivai al viso, ma ero sconvolta di scoprire chi fosse : era Adrien! Non poteva essere, non poteva. Cioè, ero felicissima perchè avevo preso due piccioni con una fava, ma il peggio era di come avessi fatto a non accorgermene prima. I suoi tratti, il suo modo di fare... non potevo crederci. Fui talmente tanto sconvolta che il mio viso parlava per me.
<< Dai Marinette dimmi qualcosa..>>:- disse con tono preoccupato.
Mi alzai e lo abbracciai, ma non riuscii a resistere nel dargli un bacio. Il mio Chat Noir, lui era il mio Adrien. Ero felice, ma da questo momento dovevamo essere molto attenti, non potevo permettere che Papillon gli possa fare del male.
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●\\sei tutto ciò che ho//● #MARICHAT
Roman d'amourMi chiamo Marinette Dupain-chang e sono la super eroina Lady Bug...ogni sera ricevo sempre la visita di un micetto...penso che avrete capito...lui è Chat Noir, il mio compagno di lotta e amico fidato...beh fino a poco.