Elèna Petrova
Era infuriato, entrammo in macchina e al dire il vero ero anche un pó impaurita.
<<Ora facciamo a modo mio>> mi dice mentre parcheggia la macchina vicino a un palazzo. Non è un semplice palazzo ma è la casa in cui vive Christian.
<<No. Non farlo>> dico, usando un tono come per supplicarlo di non fare ciò che ho sempre rimandato.
<<Tesoro, ho detto che ora si fa a modo mio>> mi dice uscendo dalla macchina.
Corsi fuori dall'auto per raggiungerlo per fermare qualsiasi cosa lui volesse fare.
<<Aspetta Lorenzo>> dico.
<<Che c'è?>>
<<Fermati. Insomma cosa cambia se glielo dici o meno? Io sarò tua moglie comunque>> dico a malincuore.
<<Elèna, cara, dolce Elèna, non capisci. Fino a quando tu non firmi quei dannati fogli, io e te siamo solo fidanzati e come tali non voglio avere sicuramente tra i piedi un ragazzo della quale non sa neanche della mia esistenza.>> mi spiega.
Poi, senza neanche darmi il tempo di controbattere entra nel palazzo e a sua volta nell'ascensore.
<<Stai facendo un errore>> gli dico seguendolo.
<<Allora firma il contratto>> mi dice rivolgendomi un'occhiata veloce.
<<Io non firmerò mai quel contratto perché io lo amo, Lorenzo.>> lo confessai.
Tra me e Lorenzo c'è una forte attrazione fisica ma poi?
Il mio cuore appartiene a Christian e ciò non potrà mai cambiare.Si aprono le porte dell'ascensore e prima che Lorenzo faccia un grande errore lo fermai nuovamente.
<<Lorenzo, fattene una ragione>> gli dico.
<<Elèna ora da brava ragazza, o glielo dici tu o glielo dirò io>> mi dice andando di fronte alla sua porta.
Bussa alla porta ed io mi passai una mano tra i capelli per la frustrazione e cercai di pensare a qualche scusa da inventarmi appena lo vedrò.
Apre la porta e lo vedo che squadra prima me e poi l'uomo che mi sta accanto. Quest'ultimo entra nella sua casa senza il suo permesso dandogli una spallata.
<<Si chiede "permesso">> dice Christian e poi mi guarda dicendo <<chi è lui?>>
Non riesco a guardarlo in faccia per l'imbarazzo e l'unica cosa che riesco a dirgli è <<Ti amo Christian>>
<<Ti amo anche io Elèna>> dice confuso.
A interrompere questo momento è stato il colpo di tosse di Lorenzo.
<<Christian giusto?>> dice Lorenzo.
<<Si, chi sei tu? E che ci fai con Elèna?>>
<<Senti io e te dobbiamo parlare>> dice Lorenzo.
<<Lorenzo no>> dico io, entrando a mia volta in casa di Chris.
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Non sarò mai tua?
ChickLit⚠️in revisione⚠️ (Non è ancora finito) Contiene contenuti espliciti, linguaggio a volte volgare. È tutto frutto dell'immaginazione!! Trama: Lei è una ragazza semplice sottoposta agli scleri del padre che la picchia; Lui un ricco mafioso che vuole un...