"Alcune ferite sono fatte per non guarire mai. Possono sbiadire, diventare un po' meno dolorose, ma rimangono sempre lì come monito di ciò che le ha causate. Perché in alcune situazioni, il dolore è una risorsa importante. È l'unica cosa che ci perm...
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Cara May-Keeta,
Non hai idea di quanto mi manchi chiamarti così e vederti arrossire in quel modo buffo che mi fa innamorare ogni volta ancora di più. Qui sono solo e non posso che affidarmi all'immaginazione per averti con me; mi manchi ogni giorno come l'ossigeno, anche se non ho ancora smesso di essere grato per il fatto che l'amore tra te e Javier sia falso. Non vedo l'ora di stringerti tra le mie braccia e baciarti fino a che non avremo male alle labbra, e il pensiero che resistendo permetterò che accada presto è l'unica cosa che mi fa sopportare la lontananza.
Spero che Leyla ti aiuti a non impazzire a causa di ciò che sei costretta a fingere e a sopportare questo peso di cui per ora preferisci non parlarmi. Ti giuro che quando tutto sarà finito rimarrò ore ad ascoltarti e contemplarti come il tesoro più prezioso di questo mondo.
Il pensiero che ci sia tu a tenere d'occhio quel verme mi permette di avere speranza per il nostro regno. Te ne prego, cerca di limitare i danni, di nascondere parte dei nostri fondi perché non sperperi tutto, di ridurre per quanto possibile le violenze o le decisioni ingiuste. So che puoi farcela e non ti chiederei di assumerti una simile responsabilità se non fossi certo che tu possa riuscirci. Sei l'unica persona di cui mi fido del tutto, e quindi l'unica che può assumere questo compito.
Cercare in biblioteca mi sembra un'ottima idea, spero davvero che tu trovi qualcosa! Sinceramente non saprei consigliarti da dove partire, ma ti indirizzerei verso la sezione sulla magia e gli incantesimi, oltre che su quella degli ex membri della famiglia reale - in cui troverai di certo qualcosa su di te.
Per rispondere alla tua domanda temo che sarò costretto a urtare la tua sensibilità e me ne dispiaccio: spero tu possa perdonarmi. Ti chiedo inoltre di ricordare che ciò che sto per dire mi è stato raccontato e non sono stato io a viverlo in prima persona.
Dopo la notte della tragedia il regno attraversò una grande crisi, sia a causa della mancanza di un sovrano sia a causa del terrore che animava gli animi. Le altre persone dotate di una Dote vennero perseguitate e in gran parte uccise, e per questo iniziarono a nascondersi e ad allearsi identificandosi poi come tuoi seguaci. Anche per questo volevano riportare te sul trono, perché speravano così di poter tornare a vivere in pace senza bisogno di fuggire e vivere nell'ombra.
Molti studiosi e, in alcuni casi, funzionari di palazzo, decisero di ascoltare le richieste del popolo, che voleva saperne di più in modo da sapere a cosa andava incontro e cosa dovessero identificare: così nacquero diversi libri sul tuo conto. Molti narrano le stesse identiche cose, ma ne esistono lo stesso numerosi, perché mettere a servizio degli altri un libro su di te portava a grandi onori e spesso a ricchezze immeritate.
Spero tu non rimanga troppo scossa da ciò e, ripeto, mi dispiace tanto.
Ti amo, May-Keeta. Non vedo l'ora di poter tornare a sussurrartelo all'orecchio facendoti arrossire. Mi sogno il tuo bellissimo viso, le tue labbra, il tuo sorriso e spero solo di poter tornare presto da te.
