Se guardo anche solo alla mia famiglia, i miei nonni hanno ascoltato la radio e guardato la tv e lo stesso hanno fatto i miei genitori, almeno per i primi quarant'anni della loro vita. Adesso è tutto cambiato, tutto si muove a una velocità pazzesca
Anche solo uno di dieci più grande: l'ultimo mandava i bigliettini alla ragazza al liceo, io sms, quello di quindici anni adesso le scrive direttamente su Facebook o con WhatsApp. E questo discorso vale per la vita come per la musica: fare musica prima che ci fosse YouTube era tutta un'altra storia e non solo per il modo in cui oggi puoi fat sentire le tue cose e farti conoscere. Ok, un cantante, un artista si misura ancora sui dischi venduti e sui biglietti staccati ai concerti, ma sicuramente ha un ruolo importante per esempio anche il numero dei fan sui social.
Vacca:
La tipa fica assomiglia a Fontana Federica
gonna da mini mignotta e di fianco l'amica
indossa T-shirt con su scritto "crazy chica",
ai loro piedi sbavano ragazzetti a cui non la daranno mica,
truccate sembrano finte o meglio plastificate,
mi guardano e restan pietrificate,
mi chiamo Vacca signorina e faccio rap,
mi risponde shoccata dicendomi che lo sa già.Quando ho iniziato ad ascoltare il rap mi chiedevo: ma dove michia sono queste persone? Come posso incontrarle?
Entravo sempre più dentro questa cosa del freestyle ma in fondo non sapevo ancora nulla di questo mondo, magari ogni tanto buttavo lì due rime con gli amici in auto o poco di più.
In quel periodo bene o male giravo sempre negli stessi posti, facevamo cazzate col motorino, robe così, di solito stavamo alle Torri Bianche.
Passavamo lì le serate, magari ci bevevamo una cosa in uno dei vari bar del centro commerciale. Ne ricordo uno in particolare, in cui capitavamo spesso, dove il mercoledì c'era serata karaoke. Lì lavorava un ragazzo, Alberto, che faceva diciamo da "direttore artistico" cercando di organizzare cose per attirare la gente.
Ora, la serata del mercoledì non è che fosse un granchè (poi a me il karaoke faceva cagare), così un giorno, e non so neanche io bene ancora come mi sia venuto in mente, sono andato da questo ragazzo e gli ho detto:《Perchè mercoledì prossimo non facciamo una serata freestyle?》.
Lui ci resta un pò così, mi guarda:《Free che?》.
Non sapeva cosa fosse... io provo a spiegargli in due parole e alla fine lo convinco. Allora lui mi fa :《Ok, te ne occupi tu, organizzi tu, mi fido》.
《Vai trà》rispondo fingendo di avere la situazione perfettamente sotto controllo.Penso sia stato mio padre ad avermi insegnato a non avere paura. A spiegarmi che, se voglio una cosa, devo impegnarmi per averla.
《Se capisci che qualcosa ti rende felice, devi farla, punto.》Lui se ne sbatteva dell'opinione della gente e me lo ha trasmesso. Non conta quello che dicono gli altri, non conta quello che potrebbero pensare. Se sai che per te è una cosa importante, devi sbattertene il cazzo.
Quindi, non so bene che succederà mercoledì prossimo, ma vedo davanti a me una buona occasione e la colgo al volo.
Esco dal bar e comincio a pensare chi coinvolgere. Poi parlandone con i miei amici salta fuori questo tipo, Ghizmo, che abita a Velasca, e fa il rapper. Gli spiego la situazione e lui ci sta. A questo punto, siamo almeno in due.
Mi metto a scaricare le basi, ma siamo veramente all'era zero. Per trovarle, facile che ci limitiamo a scrivere su eMule《basi hip hop》e tiriamo giù le prime che capitano. Di fatto è sempre la stessa base, un beat un pò west side. Continuavamo a provare: magari i nomi dei file sono diversi ma poi apriamo e il beat è sempre quello.Alla fine si sparge la voce e si presenta persino un altro ragazzo, Onda, uno che esce con la compagnia di Ghizmo e che già da un pò fa freestyle. Adesso ce lo dobbiamo vedere in tre. Non è un grande evento, siamo pochi ma alla fine ci divertiamo.
Onda, che è parecchio più grande di me, almeno una decina d'anni, sembra sinceramente stupito quando gli confesso che è la mia prima volta.
Mi fa qualche complimento e dice che vuole presentarmi un certo Dj Baser, un suo amico di Arcore con il quale va tutti i sabati a Desio, dove ci sono altri ragazzi che fanno freestyle.《Sono forti》mi dice e poi mi parla di un ragazzino di tredici anni, Flam Boy, che è un mostro.《Vedrai》mi promette.
Io non so bene cosa aspettarmi e passo semplicemente tutta la settimana a sentire musica come la settimana precedente e come quella prima ancora. Mia madre è sempre più incazzata.《Basta con queste cuffie di merda, non riesco a parlarti》sbraita dieci minuti dopo che mi sono messo gli auricolari. Ma a me non importa granchè perchè per la prima volta c'è qualcosa che mi piace veramente.
Anche se non so ancora se la so fare.
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Bus323 - Viaggio di sola andata
РазноеEmis Killa (pseudonimo di Emiliano Giambelli), nato nel 1989, ha cominciato a fare rap a quattordici anni. Dopo il suo primo album L'Erba Cattiva (2012) - disco di platino, in classifica per oltre un anno -, è diventato uno dei protagonisti della sc...