nei giardini che nessuno sa - deferilli

miss gelosia

"Sabrina? Maria? Tutto bene?"
Deglutisco strizzando gli occhi, se Luciana dovesse aver sentito davvero tutto, non so come ne usciremo.
Fisso Sabrina preoccupata e prendendole le mani, la aiuto ad alzarsi da terra.

"Serve che tu faccia una delle tue interpretazioni da Oscar"
Le sussurro all'orecchio.
"Che intendi?"
Mormora con tono ancora terrorizzato.

"Fai finta di stare male! Che hai vomitato, che ne so..."

Sussulto quando sento bussare.

"Un attimo..."
Do il tempo a Sabrina di sistemarsi e faccio per aprire la porta.

"Luciana... un disastro... Sabrina ha vomitato... sicuramente qualcosa le ha fatto male"
Con faccia afflitta trascino la mora per un braccio, che di tutta risposta si cala immediatamente nel personaggio.

"Te giuro, Lucià... ho buttato fuori pure l'anima! So sicura che so state quelle cazzo de ostriche... nun ne voglio vedè più per il resto della vita mia!"
Tossisce tenendo sempre lo sguardo basso, mentre Luciana ci osserva dispiaciuta.

"Cavolo, mi dispiace Sabri... forse è il caso che ritorni a casa, vuoi che chiami un medico?"

"No no, tranquilla... Maria m'ha soccorso per bene"
L'istinto di scoppiare a ridere è più forte che mai, ma riesco a mordermi le labbra in tempo per frenarmi.

"Però sì, me sa che è meglio che torno a casa. Me dai uno strappo te, De Filippi?"
Arrossisco di colpo, colta dalla sorpresa.
"Certo, se non ti senti ancora in forma, ti riaccompagno io"

Continuando la recita fino alla sala, riusciamo con mio stupore a convincere tutti del presunto malessere di Sabrina. Indossiamo i rispettivi cappotti e dopo aver salutato i nostri colleghi, ci dirigiamo verso l'uscita.
Fortunatamente, ritrovo parcheggiato sulla strada di fronte lo stesso taxi con cui sono arrivata e ne approfitto per pagare la corsa.

Sabrina mi si siede accanto, appoggiando la testa sulla mia spalla.
"Casa mia o casa tua?"
Sussurra sul mio collo.

"Mi manca Jackie, facciamo casa tua, dai"
Do l'indirizzo all'autista mentre simultaneamente, la mora mi da una pacca sulla coscia.
"Ah... te manca Jackie... nun è che pensi a dì qualcosa de carino su de me..."
Rido scuotendo il capo, è proprio scema.
"Nemmeno ti rispondo"
Trascorriamo tutto il tragitto appiccicate giocherellando con le mani dell'altra, fino ad arrivare a casa di Sabrina.

"Eccola qua la tua vera donna! Vai, vai... spupazzatela tutta!"
Jackie mi salta letteralmente addosso, scodinzolando dalla gioia.
Mi fiondo a terra lasciando cadere la borsa per giocare con lei e coccolarla, mentre Sabrina si toglie i tacchi e si mette a sedere sul divano.
La vedo armeggiare con il cellulare con un'espressione abbastanza preoccupata.

"Che succede?"
La raggiungo, accomodandomi accanto a lei.

" 'O sapevo io, me so rincoglionita!
Marì, dopodomani iniziano le riprese de Dinner Club... st'anno ce sta pure Emanuela!"
Mi blocco per un attimo. Emanuela.
Sì, lo so che avevamo già trattato l'argomento e che la dovrei smettere di essere subito così gelosa e farmi mille film per la testa.
"Marì... che è 'sta faccia de cazzo?!
Nun me dì che stai a pensà di nuovo a Emanuela perché te giuro..."
Sbuffa gettando la testa indietro andando a colpire uno dei cuscini.

"Non ho detto niente..."
Rispondo di tutta fretta con la paura che possa nascere un'altra discussione.

"La tua espressione parla da sola... nun c'è bisogno che dici altro... che fai, vieni con me?! Devo stare due giorni in Abruzzo"
Prendo una sua mano tra le mie, accarezzandola.

"Amore, vorrei, ma come faccio?
Sto lavorando al serale di "Amici"... non penso di riuscire ad incastrare tutto..."
Sabrina si alza di scatto, incamminandosi verso il corridoio che porta alla sua camera da letto.