Perché tutto oggi??

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Questi giorni alle terme li passiamo da dio, senza troppi problemi, ma i problemi veri sono iniziati appena siamo tornati a Milano, abbiamo deciso di dire tutto a Riki, quindi andiamo a casa mia c'erano anche Awed e Martina.

Eravamo tutti sul divano e sono io a prendere parola.

S: Riki allora dobbiamo parlare.... Dico mentre abbasso la testa.

R: direi proprio di sì Dice un pò incazzato.

A: uagliu cercate di stare calmi.

S: allora Riccardo io e Dadda stiamo insieme. Dico guardandolo negli occhi.

R: MA SEI SERIAA?? Dice molto più incazzato di prima.

R: VERAMENTE SONO SORPRESO DA TE SARA, VERAMENTE CON IL MIO MIGLIORE AMICO, MA CE LA FAI, MI FAI SCHIFO, SEI UNA FALLITA.

A quelle parole scoppio a piangere, non pensavo di poter rovinare un'amicizia così bella, però a prendere le mie difese è Dadda.

D: MA CE LA FAI TE CHE HAI INSULTATO TUA SORELLA MA COSA TI VIENE IN MENTE:

R: SENTI DADDA TU NON CENTRI NIENTE IN QUESTA STORIA OK?!

S: RAGAZZI BASTA. Dopo quella frase Riccardo mi tira una schiaffo e subito dopo Dadda gli tira un pugno.

D: COME CAZZO TI SEI PERMESSO DI TOCCARE TUA SORELLA, FATTI CURARE.

Alla fine io e Dadda ce ne andiamo, non volevo più rimanere da lui era troppo esagerato, mi sono stancata, rimangono lì Martina e Awed.

POV RIKI
A: Riki hai sgarrato sta volta, possiamo capire tutto quello che sta succedendo con tuo padre però non dovevi reagire cosi.

R: lo so ho sbagliato.. magari domani provo a chiarire con Daniel e Sara.

M: Riki consiglio da migliore amica di Sassa, aspetta qualche giorno fidati di me.

R: va bene.... ragazzi mi volete bene?

M,A: certo riki pure Daniel e Sara te ne vogliono. Dicono abbracciandomi.

FINE POV RIKI

Arriviamo a casa di Dadda, per fortuna avevo ancora il borsone a casa sua.

D: ei piccola piano piano si sistema tutto. Dice per poi darmi un bacio dove Riki mi aveva tirato un schiaffo, ma quanto lo amo.

S: ti amo Daniel. Dico guardandolo profondamente negli occhi e lui mi bacia in bocca.

D: pure io ti amo piccola.

Si fa tardi io sinceramente non avevo fame mi era passata anche la voglia di mangiare ma Dadda cercò di convincermi in tutti i modi ma non ci riuscì.

D: dai amore cerca di mangiare qualcosa.

S: no non ho fame preferisco guardarmi un film. Dico cercando di cambiare discorso.

D: vabbè se hai fame dimmelo che ordiniamo il Mc, però peccato oggi era il mio giorno di sgarro. Dice facendo un piccolo sorriso, allora gli dico apposta che avevo fame, allora ordinò il Mc.

Decidiamo di guardare Harry Potter mentre mangiavamo, a un certo punto vedo un messaggio di mio padre e inizio ad agitarmi, la storia con mio padre è molto complicata io e Riccardo quando avevamo 15 anni abbiamo deciso di allontanare nostro padre dalla nostra vita, aveva sgarrato troppe volte e ci ha fatto tanto male, vabbé piano piano spiegherò a tutti voi, vedo il messaggio di mio padre e sbianco, Dadda lo nota subito e stoppa il film e mi chiede subito cosa fosse successo e io gli spiego la vicenda con mio padre, scoppio in lacrime e lui mi abbraccia forte forte.

D: patata non piangere basta avere pazienza e si sistema tutto. Dice mentre mi da un bacino sulla fronte

S: lo so ma sono 7 anni che continua sta storia...

D: mi dispiace cucciola, dai torniamo a vedere Harry Potter. Dice prendendomi la spalla per poi farmi appoggiare al suo petto scolpito.

Dopo un' ora ci addormentiamo sul divano, verso le 3 di notte mi sveglio e vedo Dadda che dormiva, madonna mia è bello pure mentre dorme, decido di svegliarlo e convincerlo di andare in camera da letto per evitare che la mattina si svegliasse col mal di schiena, ci mettiamo nel letto e lui si appoggia sul mio seno (l'aveva preso come cuscino😂) e intanto gli facevo i grattini sui suoi bei ricci.

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