presi un grande respiro, e Lucifero subito dopo essersi tolto la giacca e aver tirato un'ultima occhiataccia al demone della radio, si accomodò al mio fianco, guardandomi con preoccupazione.
Alastor si sedette su una delle due poltrone ai lati, tenendo come al suo solito la schiena dritta e le mani sul bastone. come faceva ad essere così composto ed elegante anche da seduto?distolsi la mia attenzione dai pensieri, concentrandomi su ciò che avevo da dire.
«vogliono cancellare il nome della mia famiglia, finire la mia stirpe una volta per tutte. e so bene chi è l'artefice di questa carneficina, e prima di agire con impulsività, ho bisogno di consultare qualcuno con più...testa, sono troppo alterata per riflettere, e tu sei la risposta per me in questo momento. »
Lucifero mi guardò con terrore.sul volto del demone si dipinse un'espressione di rabbia soli pochi secondi dopo.
prese un grande respiro, chiunque sarebbe stato confuso, sicuramente si stava chiedendo cosa avrei voluto che facesse.
«cara.. perdona la mia confusione ma, cosa posso fare per te se sei già a conoscenza della maggior parte delle informazioni che ti servirebbero?»quella domanda confermò i miei pensieri, effettivamente non avevo per nulla precisato a cosa dovevo quella visita.
Alastor nel mentre aveva come sempre il sorriso stampato in faccia, anche se riuscivo a percepire la sua preoccupazione. riuscivo benissimo a capire le sue emozioni, nonostante provasse a nasconderle attraverso le sue espressioni riuscivo benissimo a vederne l'aura.«Lu, ho bisogno che tu mi faccia capire come muovermi. io non ne ho idea, le tre V hanno pagato degli stupidi IMP per uccidere i miei familiari e portare fine alla mia stirpe. »
Lucifero si rese conto solo in quel momento di ciò che gli stavo dicendo, mentre alastor alzò un sopracciglio, in segno di confusione. presi un grande respiro, era il momento di spiegarglielo. anche se ero riluttante all'idea di fargli sapere più di quanto già non sapesse su di me, mi sarebbe tornato utile, d'altronde alastor aveva una mente imperscrutabile e più astuta di quello che lasciava vedere.«lo spiegherò una sola volta Alastor, perciò stammi a sentire. »
riempii nuovamente i miei polmoni di aria, iniziando a spiegare ciò che non avrei mai più voluto esplicare, ma che ero costretta a fare, se volevo effettivamente un aiuto.«quando sono nata i miei genitori strinsero un patto con Lucifero. mia madre era sterile, proprio come me. Lui diede la mia anima in dono ai miei genitori, a patto che quando sarei morta, lui mi avrebbe ripresa con sè e mi avrebbe fatto ciò che voleva. Lucifero mi scrutava già quand'ero in vita, e notando il mio malessere continuo, lui mi donò tutto il potere che ho ora. ma una volta che la mia famiglia, o meglio, il nome di mio padre, morirà... beh, tutto il potere che ho si tramuterebbe in un fiore, e tutti potrebbero prenderlo, poiché sarei stremata, diventerei una nullità. e in più... Lucifero non potrebbe più proteggermi, poiché il contratto sarebbe spezzato, e non avrebbe più potere su di me. »
mi alzai dirigendomi verso la finestra, guardando il penoso scenario che si presentava di fronte a me.
come sempre i dannati si prendevano a botte, urlavano e si uccidevano tra loro.
mi girai nuovamente verso Alastor. avrei preferito guardare la sua faccia piuttosto che quelle penose anime massacrarsi tra loro.Alastor annuì, dandomi segno di aver compreso la situazione, per poi prendere parola.
«cara il credo che lei-»
lo interruppi. stava ancora facendo quel merdoso giochetto?«oh per carità divina Alastor piantala. dammi del tu. non siamo più sotto quello stupido albero nel 32, ormai abbiamo chiarito le nostre incongruenze, non c'è alcun motivo di continuare con questa mediocre e stupidissima sceneggiata. »
sbottai, per poi fargli segno di continuare a parlare.
lui fece uno sguardo infastidito dato al mio averlo interrotto, per poi spezzare il silenzio creatosi solo per pochi secondi in quell'enorme stanza.
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-✰ 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐥𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 ✰ - Hazbin Hotel.
أدب الهواةEulalia, dopo aver condotto una vita turbolenta a causa di suo marito, si ambienta all'inferno. Una volta arrivata inizia a sconfiggere qualunque ostacolo lei si trovi davanti, grazie alla rabbia repressa verso le persone che in vita le hanno volta...