XX.

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«come prego?»
la domanda di Alastor mi innervosì parecchio.
ero nuovamente distesa sul suo letto a raccontagli l'accaduto, mi sedetti di scatto guardandolo infastidita.
lui era in piedi, poggiato con la schiena contro la cassettiera, mentre mi guardava con sorpresa.

«non lo so Al, ho combinato un casino. non so come comportarmi. so solo che questo pomeriggio farò un giro con Angel, andrò a verbalizzare con stolas e il suo imp. »
il suo sguardo cambiò, fece un lieve sospiro e prese posto di fianco a me, perciò mi sistemai meglio per guardarlo in viso.

«cosa avresti intenzione di dirgli?»
chiese il demone seduto di fianco a me.
sistemai la gonna che era ormai piena di pieghe, iniziai a giocare con i capelli.

«come ti ho già accennato Lucifero mi ha mostrato le loro conversazioni. abbiamo pensato che cercare di "corrompere" blitzø a rimandare il compito che avrebbe da finire entro domani sarebbe una scelta adeguata.
non mi farò estrapolare molte informazioni se non quelle necessarie, in cambio gli darò soldi e protezione da quei tre rimbambiti. »
pronunciai le ultime parole alzando gli occhi al cielo, con una piccola smorfia in viso.
Vox preso singolarmente sarebbe potuto anche essere simpatico, qualche anno fa. ma da quando si è unito a quel verme e quella dipende dai social e l'internet era diventato insopportabile e pieno di sè.
di certo non ero contro a certe cose, essenzialmente non ero contro a nulla, però se esagerate queste possono influenzare gli altri, o dare davvero fastidio.
Velvette era a un livello di ossessione incredibile, in più si credeva chissà chi.
se solo uno dei demoni che provoca avesse schioccato le dita sarebbe morta sul colpo.

«mh. non è totalmente una idiozia, però ricordati di non perdere il controllo, e non dare informazioni se non quelle necessarie. »
annuii, ringraziai il demone e andai a chiamare Angel. avremmo direttamente pranzato fuori. lui era al corrente di poche cose di quelle che stavano accadendo, avrei dovuto spiegargli il perché del nostro incontro con stolas e blitzø, e sicuramente avremmo fatto molto altro dopo. avevo davvero intenzione di passare la serata con Angel, anche se ero davvero molto stanca, dato il fatto che avevo passato tutta la notte con Alastor senza chiudere occhio, ma ero propensa a passare una serata di spensieratezza.

spensieratezza
non ricordavo nemmeno cosa fosse questa emozione. probabilmente l'avevo provata solo in paradiso, ma ovviamente non rimembravo nulla.
speravo con tutta me stessa di poter reimparare le emozioni. grazie a Lucifero avevo imparato a contenermi.
il suo intento era di farmi contenere la rabbia, ma ho invece incastonato tutte le mie emozioni in una roccia impenetrabile, almeno all'apparenza. ultimamente questa mia sicurezza stava vacillando a causa della morte dei miei familiari, e anche.. a causa di Lucifero.

la nube presente nella mia testa si annullò quando arrivai in camera di Angel. egli mi aprì quasi subito, e in men che non si dica, ci trovammo fuori dall'hotel.
incontrammo Charlie e Vaggie che rientravano dopo degli impegni che non ci avevano voluto esplicare, ma non mi feci domande.
capitava spesso che le due sparissero per qualche ora senza spiegare nulla a nessuno.
le salutammo senza darci peso.

«mi porterai dove ti ha portata il tuo cavaliere a pixel?»
guardai il mio amico ragno, scoppiando a ridere per il modo in cui aveva chiamato Vox tirandogli poi una leggerissima scoppola sulla nuca.

«deficiente, no. andremo in un posto molto garbato. mangiamo una cosina al volo e poi andiamo ad incontrare un mio amico. durante il pranzo ti spiegherò tutto, devi promettermi che non ci saranno escandescenze da parte tua però. »
il demone rimase leggermente interdetto, ma accettò.

arrivammo in un ristorantino molto elegante, dove prendemmo io una semplice pasta al ragù accompagnata da un vino rosso, e lui pasta alla carbonara, accompagnata da vino bianco. mi ero raccomandata di non prendere nulla di pesante, avremmo avuto tutta la sera per bere. in più era il suo giorno libero, perciò ci saremmo davvero divertiti.

 -✰ 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐥𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 ✰  -  Hazbin Hotel. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora