La storia di Edoardo che dopo l'arrivo di parenti a casa sua per l'estate si ritrova sempre ad avere meno spazio ed essere trattato di nuovo come un neonato
Edoardo si svegliò dalla luce del sole che passava dalle tapparelle, appena sveglio realizzò di avere ancora il ciuccio in bocca che sputò immediatamente.
Annusando Edoardo sentì una fortissima puzza di cacca e capì che si era sporcato durante la notte, Edo era disperato e così tentò di uscire dalla culla, che però era chiusa a chiave. Quindi si sdraiò lì aspettando che arrivasse qualcuno.
Poco dopo entrò la madre dicendo "qualcuno si è fatto la cacca addosso come un vero bambino piccolo" ridendo, Edoardo arrossì. Lucia poi lo prese, lo mise sul fasciatoio e lo cambiò in un nuovo pannolino e in un nuovo body, a cui legò la catenella con il ciuccio.
Il body:
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La madre poi prese in braccio Edoardo e scesero in cucina dove Edo venne messo sul seggiolone e fu nutrito dalla madre con un omogenizzato alla frutta.
Poco dopo la madre disse a Edoardo: "oggi io, tuo padre, i nonni e gli zii andremo a fare un'escursione, naturalmente te non puoi venire quindi ti lasceremo con le tue cugine Sofia ed Emma che si sono proposte di rimanere con te, Vittoria é all'asilo quindi non ci sarà fino a che torneremo"
Edoardo nel sentire questo rabbrividì: non poteva credere che le sue cugine si erano proposte come sue babysitter. Le sue cugine avevano entrambe l'età di Edo e lui, nei passati incontri con la famiglia, le prendeva sempre in giro e le trattava male.
Poco dopo i parenti partirono per l'escursione ed Edoardo rimase solo con le cugine.
Edoardo era terrorizzato da cosa avrebbero potuto fargli ma aveva un piano. Aveva 15 anni ed indossava un pannolino e un body, aveva un ciuccio in bocca ed era seduto sul divano del salotto. Erano le 11 di mattina.
"Bene, quindi oggi sarai il nostro piccolo per tutto il giorno" disse Sofia ridendo.
Edoardo sputò il ciuccio e disse "non penso che andrà così, io non sono un neonato e voi non mi tratterete così" e fece per andare al piano di sopra a mettersi dei vestiti normali.
"A sì? E queste foto cosa dicono? Sei o non sei un bambino piccolo che deve essere trattato così?" Intervenne Emma mostrando delle foto di Edoardo: ne aveva una con lui nella culla con il pannolino e che succhiava il ciuccio, ne aveva una di lui sul seggiolone mentre veniva imboccato, ne aveva una di lui con il pannolino bagnato ed infine una mentre guardava i cartoni.
"Le metteremo ovunque su Internet se te sali anche un solo gradino di quella scala e non rispetti le nostre regole" continuò Sofia
"Vi prego, non potete rovinarmi così la vita" disse Edoardo impaurito
"C'è un solo modo perché queste vengano eliminate, e lo sai già" disse Emma
"Va bene, farò tutto quello che mi dite ma eliminatele subito". Così Edoardo accettò il suo destino.
"Ok" disse Sofia che iniziò a dire le regole della giornata...
