La storia di Edoardo che dopo l'arrivo di parenti a casa sua per l'estate si ritrova sempre ad avere meno spazio ed essere trattato di nuovo come un neonato
Edoardo si svegliò dalla luce del sole che entrava dalla finestra. Entrò ccome al solito sua sorella Vittoria che lo portò al fasciatoio e gli tolse il pannolino che, rispetto al solito era meno pieno e invece che prendere un nuovo pannolino prese tre pull up e li mostrò ad Edo "quale vuoi piccolo?" Edo indicò quello a sinistra così Vittoria glielo infilò.
La scelta dei pull up:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Poi Edoardo si aspettava di essere preso in braccio ma la sorella lo tirò giù dal fasciatoio e gli disse "vai piccolo, da oggi puoi camminare" Edo all'inizio aveva un po' di difficoltà così per non rischiare gattonò. Arrivati in cucina Vittoria sollevò a Edoardo sul seggiolone e gli mise il bavaglino poi lo imboccò con un omogenizzato e gli diede anche un pacchetto di creckers. Edo era felicissimo, non mangiava cibo solido da tantissimo tempo! Poi Vittoria lo portò sul divano e iniziò ad allattarlo con il biberon di latte
Edo così nell'attesa de pranzo guardò un film con sua sorella e giocò con lei con le bambole. Edoardo era felicissimo che tutto quello stava per finire quando ad un certo punto sentì una cosa che non sentiva da tanto tempo e disse "devo andare in bagno, posso?" Vittoria glielo negò perché in quel momento stava giocando con lei. Così aspettò e poco dopo il pull up di Edo si riempì del tutto.
Vittoria però non glielo cambiò e lo fece pranzare. Poco dopo lo mise nella culla per il riposino pomeridiano con il pull up ancora tutto sporco e bagnato.
Quando si svegliò un po' di ore dopo Lucia entrò in camera sua per cambiarlo e così fece. Poi lo portò camminò fino a giù per la sua ultima cena da bimbo piccolo. Così mangiò tutta la ciotola di omogenizzato e bevve tutto il biberon di latte fiero di se stesso.
Poi Lucia lo chiamò a sé per dirgli "anche oggi sei stato molto bravo, domani compirai 5 anni quindi potrai mangiare cibo per grandi con le tue mani seduto su una sedia normale, sarai vestito come un bimbo di 5 anni e non avrai più il ciuccio. Poi dormirai in un letto per bambini e soprattutto potrai usare il bagno!"
Edo rispose solo con "grazie mamma" così salì al piano di sopra dove di fianco alla culla era comparso un letto per bambini
Il letto:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Edo non ci pensò due volte e corse a dormirci, nonostante non gli piacesse niente di quel letto.
