L'arrivo dei cugini

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Edoardo aveva appena finito di piangere per le sculacciate prese in precedenza e si diresse nella sua vecchia camera per prendere dei vestiti da mettersi sopra il pannolino (che era l'unico indumento che indossava)

Apri la porta e si diresse verso l'armadio ma trovò solo i vestiti degli zii. Cercò in tutta casa i suoi vestiti ma gli unici che trovò furono un pantaloncino e una maglietta in lavanderia.

Poi, Edoardo sentì suonare il campanello e andò ad aprire insieme a sua madre: erano a arrivati i cugini!

La madre li accolse con un bicchiere d'acqua (visto il lungo viaggio) e li portò in una stanza degli ospiti al piano terra. Edoardo, dopo averli salutati andò in soggiorno per aspettare l'ora di pranzo.

Poco dopo la madre chiamò tutti a tavola. Così Edoardo raggiunse la sala da pranzo insieme ai nonni, gli zii, i cugini e suo padre con in braccio sua sorella Vittoria che mise subito su un seggiolone

Edoardo aveva visto che c'erano due seggioloni così aveva già capito il suo destino. Visto che davanti ai parenti non voleva mettersi a litigare e il sedere gli faceva ancora male da prima aspettò che sua madre gli tolse il ripiano e lo mettesse sopra. Una volta sopra lo legò con le cinture in modo che non cadesse e rimise il piano.

Questo è il suo seggiolone:

Edoardo era infuriato con sua madre e non vedeva il motivo di chiudergli le cinture

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Edoardo era infuriato con sua madre e non vedeva il motivo di chiudergli le cinture. Ma qualcosa poco dopo lo fece arrabbiare ancora di più: Lucia, infatti si era avvicinata a Edo e gli aveva legato questo bavaglino intorno al collo:

 Ma qualcosa poco dopo lo fece arrabbiare ancora di più: Lucia, infatti si era avvicinata a Edo e gli aveva legato questo bavaglino intorno al collo:

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Anche i parenti trattavano Edoardo come fosse un neonato vedendolo in quella situazione facendo commenti carini su di lui.

Il pranzo fu il momento peggiore per Edoardo da quando erano arrivati i primi parenti: era stato imboccato da sua madre con un omogenizzato alla pera ed era stato allattato con un biberon, proprio come sua sorella che però aveva un anno. Infine durante il pranzo si era anche sporcato il pannolino (senza accorgersene proprio come un neonato) e la madre gli ha fatto aspettare la fine del pranzo per cambiarlo: così era rimasto più di un ora con il pannolino sporco e con lui seduto sopra.

Costretto a indossare pannoliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora