Un pomeriggio di giochi

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Edoardo venne svegliato dalla madre due ore dopo, che lo prese e lo mise sul fasciatoio dove gli cambiò il pannolino sporco in uno pulito.

Poi gli rimosse il ciuccio di bocca e disse "nell'ultimo periodo stai parlando un po' troppo per i miei gusti e credi ancora di poter decidere te le cose per te. Così ho pensato che fosse giusta una punizione che ti facesse stare calmo. Prima, ho intinto il tuo ciuccio in un miscuglio che fa perdere la voce per un paio d'ore, vediamo se ti basta questa come punizione"

Edoardo, incredulo, provò a parlare ma dalla sua bocca non usciva niente e iniziò ad agitarsi. Vedendo questo Lucia pulì il ciuccio dalla sostanza, glielo mise in bocca e infine disse "stai tranquillo piccolo, ora ti porto a giocare con i tuoi cugini"

Così lo prese in braccio ed uscirono dalla stanza diretti in giardino, dove venne lasciato a Giulia e gli altri cugini Samuele e Gabriele.

Giulia lo mise subito sull'altalena per bambini e iniziò a spingerlo, Edoardo non provò a lottare perché sapeva che non avrebbe ottenuto risultati

L'altalena:

Edo si sentiva umiliato mentre i suoi tre cugini lo spingevano sull'altalena e trattandolo come un vero neonato

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Edo si sentiva umiliato mentre i suoi tre cugini lo spingevano sull'altalena e trattandolo come un vero neonato. Edoardo sputò poi il ciuccio ma Gabriele non tardò a rimetterglielo dicendo "sei un bimbo piccolo, ti fa bene succhiare il ciuccio" con una risatina finale.

Poi lo tolsero dall''altalena e lo fecero andare sullo scivolo. Poco dopo sentì un fortissimo bisogno di andare in bagno e così provò a scappare dai cugini gattonando, cosa che ovviamente falli data la sua scarsa velocità, così poco dopo gli uscì tutta la cacca che venne a contatto con la pelle di Edoardo che iniziò a piangere. Non sapendo cosa fare Samuele lo portò a Lucia che lo prese in braccio e iniziò a cullarlo.

Infine andò in camera dove lo fece sdraiare sul fasciatoio, gli slacciò il pigiamino poi il body ed infine il pannolino pieno che buttò via. Poi, Giulia, si propose di pulirlo e Lucia accettò. Così Giulia iniziò a pulirlo con le salviette e poi prese un nuovo pannolino, gli alzò le gambe, gli mise del talco per neonati.

Poi la madre gli fece scegliere due pannolini diversi dal solito

I due pannolini

Erano due pannolini per fare la doccia in caso Edo avesse avuto qualche incidente durante il bagnetto

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Erano due pannolini per fare la doccia in caso Edo avesse avuto qualche incidente durante il bagnetto.

Giulia scelse quello rosa così Lucia glielo diede e lei alzò le gambe di Edoardo per metterglielo, poi glielo chiuse dicendo "abbiamo finito piccolo" a questo punto Edoardo arrossì. Poi Lucia finì di togliergli il body ed il pigiama, lo prese in braccio e lo portò in bagno dove lo mise in un seggiolino posizionato nella vasca in modo da poterlo lavare meglio

Il seggiolino:

Così Lucia iniziò a lavare Edo facendolo arrossire

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Così Lucia iniziò a lavare Edo facendolo arrossire. Infine lo insaponò e sciacquò. Dopo averlo asciugato lo portò di nuovo in camera dove notò che aveva fatto pipì nel pannolino per la doccia e disse ridendo "il mio piccolo non si trattiene davvero mai, per fortuna che ho messo questa precauzione!" Poi lo pulì nelle parti intime, gli mise il pannolino normale, mise del talco e lo chiuse.

Infine lo vestì con un body e un pigiama a cui attaccò la catenella con il ciuccio

Il body:

Il pigiama:

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Il pigiama:

Poi lo prese in braccio e si diressero in cucina per la cena dove venne imboccato sul seggiolone, allattato con il biberon e infine portato nella culla dove ci mise molto poco a dormire

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Poi lo prese in braccio e si diressero in cucina per la cena dove venne imboccato sul seggiolone, allattato con il biberon e infine portato nella culla dove ci mise molto poco a dormire.

Costretto a indossare pannoliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora