Arrivarono a quindi in piscina. Edo notò subito che c'erano dei suoi amici e lui non voleva assolutamente lo vedessero in queste condizioni. Era preoccupato ma Lucia non andò al solito posto, ma proseguì più avanti. Edoardo era stranito perché ogni volta che andavano in piscina prendevano sempre la zona vicino al bar.
Pochi minuti dopo la madre voltò poi in una stradina con un cartello che indicava "baby zone". Edoardo arrossì nel pensare di andare nella zona per neonati alla sua età, ma era meglio anche per lui dato che i suoi amici non lo avrebbero visto. Poco dopo una signora con la maglietta della piscina fermò Lucia e disse "volevo ricordarle che per i bimbi che vanno in questa piscina é obbligatorio il pannolino per l'acqua" la madre annuì dicendo "si si, lo sappiamo, lo sta già indossando" così la signora sorrise e si chinò per vedere il bimbo dicendo "ma che bel pupo"a questo punto Edoardo arrossì di nuovo. Poi Lucia riprese a camminare spingendo il passeggino.
Poco dopo arrivarono finalmente al loro ombrellone, Lucia tolse Edo dal passeggino e gli mise la crema solare. Poi, prima di andare a fare il bagno gli disse "visto che durante il viaggio sei stato bravo ti lascio decidere, vuoi i braccioli o il salvagente?" E mostrò le scelte ad Edoardo
I braccioli:
Il salvagente:
Edoardo senza pensarci due volte scelse i braccioli, che poi la madre gli infilò nelle braccia.
Così Lucia prese Edo in braccio e andarono in acqua. Edoardo era la prima volta che andava in piscina con il pannolino. Quindi la sensazione era molto strana. Ma poi ci si abituò.
Lucia gli fece fare il giro della vasca e poi, sentendo la puzza e vedendo la vergogna nella faccia di Edo che stava iniziando a piangere, capì che si era sporcato il pannolino. Così Lucia lo prese in braccio e uscì dall'acqua diretta verso l'ombrellone dove prese la borsa per il cambio e poi andò in bagno.
Entrò quindi in bagno e rassicurò Edoardo, che stava ancora piangendo, dicendo "stai tranquillo piccolo, é normale per i bimbi, sennò non avremmo messo queste precauzioni". Dopo averlo cambiato tornò all'ombrellone ed asciugò Edoardo con questo telo:
Dopodiché, vide l'orario e iniziò a dargli la merenda allattandolo con il biberon preparato a casa e infine con un pacchetto di crackers, che ad Edo piacevano molto.
Poi portò Edo su un trampolino che era vicino alla piscina.
Infine ripartirono verso casa...
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Costretto a indossare pannolini
General FictionLa storia di Edoardo che dopo l'arrivo di parenti a casa sua per l'estate si ritrova sempre ad avere meno spazio ed essere trattato di nuovo come un neonato