Once Upon A Time..

~CAPITOLO DICIANNOVE~

Domenica ore 9.20am

Fortunatamente la domenica nessuna di noi due doveva lavorare, a parte qualche eccezione, ma non era questo il caso. Mi svegliai e decisi di andare a disturbare Mel che dormiva. Così entrai in camera sua e mi infilai nel letto con lei, avvicinandomi sempre di più fino a buttarla giù.

"Ti odio Dana" -Mel alzandosi e rimettendosi a letto

"No, non hai capito niente" -Io aprendo le persiane lasciando che la poca luce del sole fuori entrasse nella stanza- "alzati, andiamo a fare shopping"

"Non possiamo andarci più tardi? Lasciami dormire" -Mel coprendosi fino alla testa

"Calcolando che ci mettiamo gli anni per prepararci... No, alzati adesso" -Io togliendole le coperte- "vado a preparare la colazione. Non rimetterti giù"

Andai in cucina e presi muesli e latte per me e una brioche al cioccolato e latte per Mel. Mangiammo e ci andammo a preparare. Dopo quasi un'ora eravamo entrambe pronte per uscire. Presi la borsa e ci buttai dentro cellulare e portafogli e uscimmo. Il cielo era nuvoloso ma un po' di sole c'era e nonostante fosse quasi giugno l'aria era fresca. Prendemmo l'autobus che ci lasciò a pochi metri dal negozio di Mel e andammo in giro per negozi tutta la mattinata. Avevamo comprato di tutto: vestiti, jeans, felpe, t-shirt e scarpe.

"Dovrei chiamare Danielle, non so perché non ci abbia pensato prima. Mi aveva detto che se fossi capitata a Londra l'avrei dovuta chiamare e ormai sono mesi che sto qui" -Io

"Allora chiamala" -Mel pagando il suo frappé

Presi il cellulare e cercai il suo nome nella rubrica.

"Si?" -Danielle

"Ciao Danielle, sono Dana, ti ricordi?" -Io

"Dana! Ma certo che mi ricordo, come stai?" -Danielle

"Tutto bene grazie. Sono a Londra da qualche mese ormai e non so perché non ti abbia chiamato prima" -Io

"Meglio tardi che mai. Allora possiamo vederci. Io sono in palestra e tra... 20 minuti finisco, intanto puoi venire qui" -Danielle

"Va bene dammi l'indirizzo" -Io

Mi diede l'indirizzo e attaccai. Era abbastanza lontano da dove ci trovavamo noi così chiamai un taxi. Dopo 10 minuti eravamo arrivate. Entrammo nella palestra.. Più che palestra sembrava un teatro perché aveva la platea. Ci sedemmo ma non eravamo le uniche lì. Dopo poco le ragazze avevano terminato e noi ci facemmo vedere da Danielle.

"Ciao.. Mel, giusto?" -Danielle

"Si" -Mel

"Dana, come mi fa piacere rivederti" -Danielle abbracciandomi

"Dani.." Qualcuno la chiamò dalla platea e lei gli disse di avvicinarsi. Forse non voleva perché Danielle fece alcuni passi verso di lui e lo incitò "dai, vieni qui, non preoccuparti". Era un ragazzo e avvicinandosi capii che era Liam. Mel stava quasi per urlare ma le strinsi la mano e si bloccò.

"Ragazze penso che sappiate già chi è lui" -Danielle

"Direi di si" -Mel

"Voi siete?" -Liam

"Ah si, giusto. Lei è Mel e io Dana" -Io

Naturalmente non poteva ricordarsi di me al m&g ma Niall l'aveva fatto.A differenza mia, Mel stava per esplodere e sapevo che da un momento all'altro avrebbe potuto chiedergli una foto, un abbraccio o qualsiasi cosa le sia potuta passare per la testa.

"Piacere di conoscervi" -Liam dandoci la mano

"Scusa la domanda ma posso abbracciarti? Non ce la faccio più" -Mel tremando