Once Upon A Time..

~CAPITOLO OTTO~

Ore 9.00

Mi ero svegliata perché Snooky mi stava leccando il braccio che era fuori dal letto. Mi alzai e chiamai Mel.

"Vestiti e ti passo a prendere" -Io

"Sono già vestita, darling" -Mel

"Tra poco arrivo" -Io

Mi misi i pantaloncini e una t-shirt. Non mi truccavo mai a parte per le feste quindi uscii così. In 5 minuti stavo sotto casa sua. Scese.

"Ora raccontami tutto" -Io

"Con calma, intanto andiamo a fare colazione" -Mel

Andammo al bar.

"Giorno Jess" -Io

"Giorno belle. Il solito?" -Jess

"Si grazie" -Mel

Ci sedemmo a un tavolo e io continuai a chiederle di raccontarmi.

"Praticamente ieri siamo usciti io, le altre, tre amici di Jack e Jack" -Mel

"Questo ti avevo detto io di farlo" -Io

"Siamo andati al campo, sugli spalti e Jack ha chiesto chi era quella che ti conosceva meglio. Gli ho detto che ero io e mi ha iniziato a fare un po' di domande su di te, per conoscere qualcosa in più" -Mel

"Pensavo chissà che era successo" -Io

"Ma non lo capisci? Gli piaci, Dana!" -Mel

"Ma lui a me no!" -Io

"Io credo che almeno un po' ti piace" -Mel

"E ti sbagli" -Io

Pagammo e andammo a prendere le altre. Alicia era più contenta del solito, forse aveva conosciuto un ragazzo. Infatti era così; uno degli amici di Jack. Restammo fino all'ora di pranzo su un muretto a chiacchierare poi andammo a pranzare al McDonald tutte insieme. Ogni volta che entravo lì dentro non avrei più voluto uscirne. Si erano fatte le 16.30.

"Devo andare al campo" -Io

"Da Jack?" -Luz

"Si, mi ha chiesto di vederci" -Io

"Poi parliamo" -Mel

"Non ci sarà niente da dire. Ciao." -Io

Mi incamminai al campo. Era tardi ma non mi importava; tutti possono ritardare. Non avrei iniziato a correre per arrivare alle 17.00 in punto. Quando arrivai lui stava facendo alcuni tiri. Lanciò ma era più alto del canestro così rimbalzò fino ad arrivare a me.

"Sei arrivata" -Jack

"Giochiamo?" -Io

Gli spiegai un paio di cose che tra battute e risate imparò. Poi facemmo una piccola partita.

"Basta, sono stanco, ti prego" -Jack

"Ti arrendi subito eh" -Io

"Dipende dalle cose.." -Jack

"Tipo?" -Io

"Quelle che mi interessano e le voglio, in quelle non mi arrendo mai. Ma su una stupida partita di basket si" -Jack

"A me le partite di basket non sembrano stupide" -Io

"Che ne dici di andare fare un giro?" -Jack

"Ok" -Io

Mi comprò lo zucchero filato e poi andammo a sederci sulla spiaggia. La sabbia era fresca a quell'ora.

"Hai un carattere tutto tuo, sei forte" -Jack