Once Upon A Time..

~CAPITOLO QUATTORDICI~

Ore 8am

"Cos'è questa fascia qui per terra?" -Alexia

"Credo sia di Dana" -Jane

Mi svegliai con le loro voci. Ieri mi ero dimenticata di riprendere la stoffa. Mi alzai di scatto tenendo stretta la manica della maglietta.

"Si è mia, scusate" -Io

Mi chiusi nel bagno e mi lavai la faccia. Le lacrime continuavano a scendere ma si mischiavano direttamente con l'acqua che mi buttavo sul viso. Mi asciugai e mi guardai allo specchio. Avevo un aspetto orribile. Occhi gonfi e rossi e l'espressione del viso non era da prima lezione a un'accademia. Mi truccai cercando di nascondere quello che odiavo di più di me; sarei dovuta uscire con una busta di plastica in testa per essere perfetta. Feci vari giri intorno al braccio con la fascia per coprire le vecchie e nuove ferite di guerra, poi la fermai con una piccola spilla.

"Andiamo" -Io uscendo dal bagno

Raggiungemmo la grande sala e iniziammo con il riscaldamento. La lezione passò in fretta ma la mia malinconia sembrava di no. Stava prendendo il possesso del mio corpo ormai. Mentre mi mettevo le scarpe si avvicinò Edward.

"Non hai dormito stanotte?" -Edward

Cavolo, allora si vedeva che la mia faccia era sconvolta.

"Eh già, si vede?" -Io

"Solo un po'" -Edward ridendo

Ricambiai con uno dei miei migliori sorrisi finti. Andammo a mangiare e ci sedemmo a un tavolo da due. Odiavo l'insalata ma la presi lo stesso giusto per avere qualcosa nel piatto. Fissavo quelle foglie verdi sotto il mio naso spostandole con la forchetta con la speranza di trovare qualcosa migliore lì sotto.

"Mi stai sentendo?" -Edward

Probabilmente stava raccontando qualcosa e io non avevo sentito.

"Sisi, ma certo" -Io

"Allora rispondi" -Edward

"..Sono d'accordo con te, su quello che hai detto" -Io

"Lo sapevo.. Non mi stai ascoltando" -Edward

"Eh.. Scusa è che ho un gran mal di testa" -Io

"Non hai mal di testa. Hai qualcosa che non va. Il tuo sorriso è diverso da ieri è.. Più triste. Vuoi parlarne?" -Edward

"Ti stai sbagliando Edward, non ho niente" -Io

"Potrai mentire agli altri ma io riconosco i sorrisi forzati. Cos'hai? Ti trovi male?" -Edward

"Assolutamente no, è tutto bellissimo qui. Ma mi manca la mia vita e la mia migliore amica" -Io

"Vedrai che vi rincontrerete presto. Ora devi solo abituarti, poi sarà tutto normale. Perché indossi quella?" -Edward indicando la fascia

Strinsi il braccio con la mano.. Lui non sapeva cosa c'era lì sotto e avrebbe preferito non saperlo.

"Regalo della mia nonna ballerina. Adoro quella donna" -Io

"Ah carina" -Edward

Annuii.

"Qualsiasi cosa tu abbia bisogno puoi contare su di me. Ora siamo amici, no?" -Edward

"Come posso dirlo? È solo un giorno che ti conosco, ma comportati bene con me e io farò lo stesso altrimenti saprò vendicarmi.." -Io

"Non ti deluderei mai Dana. Per quel poco che ti conosco mi sembri fantastica e.. Diversa" -Edward ridendo