Once Upon A Time..

~CAPITOLO VENTUNO~

Il giorno seguente mi svegliai in orario e andai a lavoro. Ormai i manichini erano sistemati e avrei dovuto cambiarli di nuovo il mese seguente per cui quella mattina mi misi alla cassa. Era una bella giornata di sole anche se sempre un po' fresca. L'estate stava arrivando e io sarei tornata sicuramente una settimana dai miei insieme a Mel.

Il mio turno era finito. Presi giacca e borsa e uscii e proprio come aveva detto, Niall si trovava appoggiato allo stesso angolo del giorno prima.

"Ehi, allora dove vogliamo andare?" -Niall

"Emh, io dovrei mangiare roba integrale o insalata ma per oggi posso saltare" -Io

"Sicura?" -Niall

"Si, se salto un po' la dieta non ingrasso, tranquillo" -Io

Salimmo sulla sua macchina e andammo in un ristorante vicino l'Hyde Park. Era molto semplice e isolato. Non era molto grande all'interno ma aveva dei tavoli anche fuori, sotto le tende rosse per il sole. Vedendo che si stava bene decidemmo di prendere un tavolo fuori. Sinceramente non mi sarei aspettata un ristorante ma qualcosa di molto più semplice come un pezzo di pizza.

"Ti piace?" -Niall

"Si, adoro questa zona e il ristorante non è male" -Io

Quella volta Niall non mi aveva dato nessun motivo per innervosirmi, anzi mi trovai bene. Parlammo dei posti più belli che aveva visitato viaggiando con il tour, del mio concorso che si sarebbe tenuto tra due mesi e altre cose così.

"Non ne capisco niente di danza classica ma la trovo affascinante anche se a volte un po' noiosa" -Niall

"Non c'è niente di noioso, credimi. Molti la pensano così ma solo perché non sanno cosa c'è dietro uno stupido balletto. E' il mio stile di vita, è la mia passione, è tutto" -Io

"Ti brillano gli occhi quando parli della danza, dev'essere davvero importante per te" -Niall

"Lo è" -Io

Erano già le 2.40pm quindi gli dissi che dovevo andare. Pagò lui e mi accompagnò a casa.

"Resta qui. Prendo la borsa e mi accompagni all'accademia che sono già 2.55" -Io

"Sono il tuo autista adesso?" -Niall

Entrai a casa, mi cambiai e presi le punte che misi nella borsa mentre riuscivo. Salii in macchina e partì.

"Scusa ma sto davvero in ritardo e comunque non avresti dovuto pagare anche per me al ristorante" -Io

"Non sarebbe stato carino se ti avessi lasciato pagare la tua parte, in fondo ho insistito io perché venissi" -Niall guardando la strada- "è questa?"

"Si, fermati qui. Allora grazie per il pranzo e per il passaggio, ci si vede" -Io

Entrai e la lezione era già iniziata da qualche minuto ma si stavano ancora preparando tutti. Elisabeth stava disponendo i ballerini sullo sfondo e Edward mi venne in contro. Lasciai la borsa e tolsi le scarpe.

"Dana, Edward devo dirvi alcune cose" -Elisabeth avvicinandosi- "voi due siete i protagonisti e naturalmente, come saprete, dovrete provare molto le vostre parti insieme anche senza gli altri ballerini. Seconda cosa, dovrebbe esserci un bacio tra Romeo e Giulietta all'ultimo, andrebbe bene per voi?"

"Se deve esserci okay, non ci sono problemi" -Edward

"Potremmo fingere, no? Non cambierebbe niente visto dalla platea" -Io

"Si, sarebbe la stessa cosa. Decidete voi" -Elisabeth

Edward mi guardava ma sapeva benissimo che non avrei voluto quindi non disse niente.
Raggiungemmo gli altri e provammo i primi passi. La maggior parte del tempo Edward doveva tenermi in alto o farmi girare e le nostre mani non dovevano mai staccarsi, e se lo facevano era giusto per ritrovarsi poco dopo. Eravamo quasi alla metà e il tempo era ormai finito.