𝑿𝑽𝑰𝑰 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐

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Costretta da Leila esco dalla sua camera con quel vestito aderente e vado per bussare sulla porta della stanza di Alex , menomale che Leila sta venendo con me:
non riuscirei a stare da sola con lui senza scappare via dalla vergogna che questo vestito mi provoca.

Alex apre quasi subito dopo che ho bussato e resta per una manciata di secondi fermo davanti alla porta dinanzi alla mia figura che lo guardo confusa.

I suoi occhi scivolano veloci e languidi lungo tutto il mio corpo rigido avvolto in quel piccolo lembo di stoffa rosa per poi passare a squadrarmi il viso e i capelli stranamente sciolti.

- Ti serviva un cavetto , no?

Gli dico per sterminare in clima di imbarazzo che si stava creando.

- Oui, entra .

Il tono in cui lo dice risulta indifferente ma i suoi occhi non così tanto visto che per l'ennesima volta mi squadra da testa a piedi , sembra che stia studiando ogni mio piccolo dettaglio fisico.

Entro nella sua camera e subito vengo cosparsa dal suo profumo inebriante.

"possibile che ogni cosa qui profumi come lui?"

" oppure è lui che profuma come ogni cosa qui?"

Mi dirigo verso la mia borsa con il suo sguardo che mi brucia la pelle della schiena lasciata scoperta dal vestito , prendo il cavetto per caricare l'iphone di Alex e lo passo a quest'ultimo facendo attenzione a non sfiorargli le dita .

Alex lo prende e mette in carica il suo telefono che a quanto riesco a vedere pareva essere al tre per cento .

- Neanche un musero 'grazie'?

- zitta , Davies

Mi dice sovrappensiero senza nemmeno guardarmi in faccia.

- Non darci peso Soph , gli staranno venendo le mestruazioni.

Mi dice Leila che in quel momento fa capolinea nella stanza accennando un sorriso sotto i baffi , si nota molto che le piace prendere in giro suo fratello minore e devo ammettere che viene da ridere pure a me a questa sua battuta ,

vorrei darle corda ma non mi piacerebbe essere sbattuta di nuovo contro un muro.

Mi aspettavo che Alex ci insultasse invece sia io che la sorella veniamo ignorate totalmente , il suo sguardo resta fisso sulle notifiche del telefono , sembra che ne stia cercando una in particolare senza risultato perché i suoi occhi sono immobili e concentrati , scuote piano la testa in segno di dissenso verso Leila che sembra capire subito di cosa sta parlando Alex e si rattrista anch'essa

" che succede?"

questa volta non ho il coraggio di chiederlo però .

Una vibrazione improvvisa del mio telefono ci fa distrarre tutti e tre che poggiamo l'attenzione verso quest'ultimo lasciato sul letto di Alex .

Sarà sicuramente Sarah , strano però , a quest'ora dovrebbe essere a danza , fa hip hop da quando ha l'età di sette anni e ha perso pochissime lezioni , infatti , pur di frequentare gli allenamenti andava pure con la febbre alta, è una delle sue passioni più grandi .

Prendo il telefono e noto che su whatsapp non c'era nessun nuovo messaggio

(senza contare la gente che mi ha scritto e che io ho volontariamente ignorato)

Quindi confusa esco da whatsapp convinta che fosse una pubblicità di qualche app e faccio per rispegnere il telefono ma mentre sto per farlo vedo che una notifica c'è eccome e proviene da instagram .

Con lo sguardo dei fratelli Harris puntato addosso apro la notifica e sgrano gli occhi quando noto chi mi aveva appena scritto.

-𝙀𝙞

𝒀𝒐𝒖 𝑶𝒓 𝑯𝒊𝒎 ? - 𝓁𝒶 𝓂𝒾𝒶 𝓇𝒾𝓃𝒶𝓈𝒸𝒾𝓉𝒶 .Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora