𝑿𝑿𝑰𝑰𝑰 𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐

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La scenetta ridicola di Scarlett non mi ha minimamente toccata, ormai sono abituata alle sue parole da gallina viziata e anzi sono molto felice di averle detto tutto ciò che pensavo in faccia , forse mi sono abbassata ai suoi livelli ma sinceramente non mi andava di essere presa in giro senza un motivo logico solo perché non aveva nulla da fare.

Quando me ne stavo andando in classe ho visto che quest'ultima è uscita fuori in giardino con Alex , sicuramente  si sarà vantata con lui di come

'me ne sono andata a gambe levate'

e avranno riso assieme come una coppietta felice.

"che carini"

Dopo svariati minuti di attesa finalmente arriva la professoressa di italiano :

è vestita con il suo solito tailleur color magenta abbinato con la borsa e i tacchi blu, i capelli castani lunghi poco più delle spalle e gli occhiali da vista rettangolari che usa solo per leggere e che toglie velocemente ogni volta che ci deve guardare male .

Speriamo solo che non mi faccia domande su quel compito ridicolo che ha assegnato a me e Alex.

Dopo circa mezz'ora di lezione lui  fa il suo ingresso in aula senza nemmeno bussare o salutare la professoressa  che  nel mentre lo guarda ormai rassegnata dalla sua maleducazione.

Ha i lineamenti del viso tesi in un'espressione adirata , mi chiedo cosa sia successo per farlo arrabbiare così.
indossa una felpa nera di Balenciaga  e dei jeans strappati di colore blu scuro.

-Harris? Le buone maniere dove le ha lasciate!

lo riprende in modo lecito e severo la professoressa Lane

- Boh prof , le avrà prese mio padre quando è andato a farsi una nuova vita in Italia.

dice sedendosi svogliato al  suo posto facendo spallucce e creando stupore e qualche risata da parte dei nostri compagni di classe ,io rimango sbaloridita dal suo comportamento così apparentemente menefreghista , quando  ha raccontato a me cosa era successo a suo padre vedevo nei suoi occhi della vulnerabilità insolita .

Questo mi fa pensare che lui provi a scherzarci su fingendo e camuffando ogni emozione che prova , come me.

Alla sua risposta così fredda l'insegnante lo ignora e continua la sua spiegazione e con lei tutti noi studenti ci giriamo per riprendere gli appunti sul quaderno e seguire come se nulla fosse successo.

Mentre la prof spiega , sento un colpetto leggero , quasi impercettibile vicino alla nuca .
Qualcosa mi ha appena colpito e si è impigliato tra i capelli , non c'è bisogno che ci penso , so bene cosa è.

Con la mano afferro la pallina di carta appena lanciata da Alex e senza nemmeno guardarlo gliela ritiro indietro causandogli un verso di disapprovazione.

- Aprilo, Nerd

Mi dice a bassa voce per non farsi sentire e mi rilancia il pezzettino di carta appallottolato.

Cercando di non fare troppo rumore  riesco  ad aprirlo senza romperlo e leggo la scritta presente in esso

'Oggi vieni alle quattro, ho degli impegni prima'

"ma sentilo, come se fossi una domestica"

Prendo una penna nera dal mio astuccio e scrivo nel foglietto poggiato sopra i miei appunti per non farmi beccare.

'i tuoi impegni comprendono Scarlett?"

Dopo aver scritto questo faccio per rilanciarglielo indietro con molta cautela , con la coda dell'occhio riesco a vedere che lo prende al volo e inizia a scriverci sopra.

𝒀𝒐𝒖 𝑶𝒓 𝑯𝒊𝒎 ? - 𝓁𝒶 𝓂𝒾𝒶 𝓇𝒾𝓃𝒶𝓈𝒸𝒾𝓉𝒶 .Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora