𝒀𝒐𝒖 𝑶𝒓 𝑯𝒊𝒎 ? - 𝓁𝒶 𝓂𝒾𝒶 𝓇𝒾𝓃𝒶𝓈𝒸𝒾𝓉𝒶 .

𝑋𝑋𝑋𝐼𝐼 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜

• Sophia •

Appena arrivo in mensa vedo Sarah e Sasha già sedute al banco , sono intente a mangiare una poltiglia gialla  che dovrebbe rappresentare del purè di patate  dall'aspetto poco invitante .

Quando Sarah mi vede , alza subito il braccio facendomi un cenno con la mano  per invitarmi ad andare da loro a sedermi , prontamente le raggiungo avvicinandomi al tavolo in cui sono accomodate.

Man mano che mi avvicino inizio a guardarmi in torno ,ma non c'è nessuna traccia di Alex .

Mi sento terribilmente in colpa per ciò che è successo poco prima in bagno .

Stavamo per baciarci?

Il ragazzo che tanto ho odiato stava per baciarmi?

No , sicuramente sarebbe stata l'ennesima umiliazione, ho fatto bene a non cascarci e fermarlo prima.

È che non riesco a capacitarmi del perché io abbia  esitato così tanto prima di interrompere il suo avvicinamento.

Avrei dovuto fermare tutto in partenza prima che nascesse .

Appena siamo entrati in quel bagno , già sapevo che sarebbe successo qualcosa , avevo una strana sensazione di sbagliato che sembrava collegare entrambi , ne era consapevole anche lui.

E allora perché non l'ho fermato subito?

Forse , dentro di me , speravo che lo facesse .

O semplicemente volevo vedere a che punto sarebbe arrivato.

Per fortuna ho preso coraggio e l'ho allontanato, Lucas non si merita questo.

-Soph! Dov'eri finita?

- Ciao ragazze , ero un attimo in bagno .

- Che è  successo ? Sembri scossa , è per quello che ti ha detto la prof?

- Ehm , si , ha detto che devo continuare il lavoro con Harris.

- Tranquilla  , vedrai che lo finirete in fretta e tornerete ad ignorarvi.

Sasha fa questa osservazione mentre mi siedo insieme a loro .

-Grazie, credo.

Come se fosse facile ignorare Alex Harris , se fosse possibile , ora non saremmo in questa situazione .

-Ti accompagno a prendere da mangiare?

Mi domanda Sarah notando che non ho toccato cibo per tutto il giorno .

-Ehm, si grazie.

Non ho per niente lo stimolo dell'appetito ma non posso farla insospettire più di quanto lo sia già, sistemerò tutto dopo.

Dopo aver lasciato Sasha a controllare i posti per evitare che venissero occupati , io e la mia migliore amica ci incamminiamo verso la fila per il purè .

Stiamo per metterci in coda quando una mano fredda e delicata mi tocca la spalla facendomi sobbalzare dalla paura  e girare di scatto.

- Bea! Mi hai spaventata .

-Non era mia intenzione , volevo dirti che ho per sbaglio preso due porzioni di purè , vuoi risparmiarti la fila?

Mi chiede sorridendo e porgendomi un piattino bianco in plastica biodegradabile che accetto senza esitare.

- Sarei una stupida a rifiutare .Grazie mille.

- Figurati , So.

Dice gentilmente  per poi rivolgere lo sguardo verso la mia migliore amica.