nel viaggio in macchina per tornare a casa mia nessuno dei due fiata , forse per paura di dire altro che potrebbe destabilizzare ancora di più la situazione .
Un po' mi sento in colpa :
stava andando tutto così bene fin quando non l'ho messo alle strette ; ma io non capisco cosa nascondano e se devo avere a che fare con loro lo devo sapere , di certo non starò con le mani in mano .Non credo di poter contare su Alex per questo quindi le mie uniche speranze sono Lucas e Leila , in caso contrario , se non riuscirò ad estrapolare informazioni da loro procederò a scoprire tutto da sola.
la voce di Lucas interrompe i miei pensieri .
- Spero che tu sia stata bene oggi.
- è stata una serata veramente bella , grazie.
dico sincera anche se con un leggero tono di acidità nella voce , sono ancora infastidita dalla sua reazione spropositata di poco fa .
-Speriamo che si possa replicare allora.
dopo aver pronunciato questa frase abbastanza fraintendibile lo vedo rallentare e solo allora noto che siamo nella via che porta a casa mia , ero cosi tanto sovrappensiero che non mi ero resa conto di essere arrivata.
Lucas parcheggia la sua auto proprio davanti alla porta d'ingresso della mia casa e io mi ritrovo a pregare tutti i santi che i miei genitori siano già a letto anche se conoscendoli probabilmente staranno attendendo il mio ritorno in salotto in modo da chiedermi ogni dettaglio della mia uscita.
Faccio per aprire la portiera dell'auto quando Lucas mi ferma :
istintivamente mi giro nella sua direzione e ciò che mi si palesa davanti è la vista delle sue labbra rosee che ci avvicinano a me , la sua mano saetta sul mio fianco sinistro tirandomi leggermente verso la sua figura .
Ci sfioriamo con le labbra e lui attende pochi secondi prima di baciarmi , come per darmi il tempo di pensare e cambiare idea nel caso volessi.
ma non lo faccio .attendo che mi baci e quando lo fa non posso fare altro che ricambiare il sul bacio .
Le sue labbra si posano dolcemente sulle mie , è un semplice bacio a stampo che dura pochi secondi , ma perché mi fa sentire così strana?
perché mi sento in colpa ad andare avanti con un altro ragazzo?
oppure ho solo paura che capiti la stessa cosa successa in passato?
Forse come ha detto Sarah devo solo darmi tempo, sono passati solo due mesi da quel giorno.
Lucas sembra accorgersi del mio disagio, infatti si stacca subito da me interrompendo in nostro bacio.
- Scusa , sono stato avventato.
- non preoccuparti , ci sentiamo.
Taglio corto io sorridendogli pur di non stare in quella macchina un minuto di più.
Appena chiudo la portiera dell'auto , la Mercedes grigia parte a tutta velocità proprio come era arrivata lasciandomi da sola sull'uscio di casa, non aspetta nemmeno che io entri dentro l'abitazione.
"Galanteria dicevano?"
Appena varco la soglia di casa ad attendermi trovo il sergente Davies e la sua fidata spalla destra , pronti ad interrogarmi su ogni piccolo dettaglio accaduto.
- come è andata?
mi chiede mio padre facendo il finto buonista
- tutto bene , abbiamo mangiato in un tavolino a venti minuti circa da qua.
anticipo la domanda che molto probabilmente mi avrebbe fatto successivamente , ormai so a memoria le domande che mi fanno , per esempio :
ora mamma mi chiederà se sono sicura di quello che sto facendo , come sempre.
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𝒀𝒐𝒖 𝑶𝒓 𝑯𝒊𝒎 ? - 𝓁𝒶 𝓂𝒾𝒶 𝓇𝒾𝓃𝒶𝓈𝒸𝒾𝓉𝒶 .
RomanceSophia Davies è una ragazza che combatte contro i disturbi alimentari procurati da una vecchia relazione tossica che l'ha quasi portata alla morte. Costretta ad essere privata del suo essere, si chiude in sé stessa smettendo di curarsi a livello est...