Abbie Pov
Guardavo l'aereo prepararsi sulla pista, sarei partita per il Giappone a momenti e più la cosa diventava concreta più avrei voluto mandare a fanculo Star e la commissione se avessi potuto.
Non volevo partire, dover lasciare qui mia sorella mi dava fastidio, lei non era stata convocata in Giappone e non ne capivo il perché!
Lei era più forte, più bella e più fantastica di me, eppure ero stata scelta io.Elise:"Abbie l'aereo è pronto"
A:"ma perché cazzo ci devo andare io?"
Star:"perché sei l'unica che può tenere testa ad Allmight"
A:"scusa? Quella non dovresti essere tu? Se non erro siete rivali"
Star:"non parlavo di forza, parlavo di...capirai quando lo conoscerai"
A:"star non potevi proporre qualcun'altro?"
Star:"ho proposto anche un'altra mia collega, sta ad i-island, farete scalo per prenderla"
Elise:"star ignorala, fa la permalosa perché è stata avvertita all'ultimo, ma non vede l'ora di conoscere Allmight"
A:"quelli sono cazzi miei!"
Diego:"come se non lo sapessimo, sei sua fan no?"
Star:"difficile non esserlo, l'aereo è pronto"Bastò quella frase per farmi aggrappare al collo di Elise, ero venuta in America con lei, con un sogno tutto nostro e ora mi dovevo allontanare da lei, non eravamo mai state separate e non mi piaceva come idea.
La sua mano sinistra mi accarezzava la testa mentre la destra mi stringeva a se.Elise:"ci vedremo presto lo sai"
A:"mi manchi già"
Elise:"anche a me"
Diego:"credo che Elise mi faccia le corna con Abbie"
Elise:"ma piantala! È mia sorella e devo salutarla!"
A:"Diego se scopro che l'hai fatta soffrire, quando torno, ti trovi una liana nel culo"
Diego:"si signora"Rimasi attaccata a lei fino all'ultima chiamata per l'aereo, quando ci staccammo entrambe eravamo in lacrime.
Anche quando ormai ero sull'aereo cercavo in qualche modo di vederla, anche se era fisicamente impossibile.
Non riuscivo a smettere di piangere, forse il nostro rapporto era un po' morboso, ma non avevamo nessun altro, venivamo dall'Italia e li potevamo contare solo l'una sull'altra.
In America lei aveva conosciuto Diego, un ragazzo fantastico, che le aveva rubato il cuore, ma il nostro rapporto non era cambiato, eravamo sempre unite.
Lanciai un ultimo sguardo verso l'aeroporto prima che l'aereo prendesse il volo.Hostess:"signorina Kara, ha bisogno di qualcosa?"
A:"eh? Ah...un po' d'acqua per favore"
Hostess:"arrivo subito"L'aereo era privato, l'aveva messo a disposizione la commissione, avrei preferito un aereo di linea, non che mi piacesse il caos, ma su questo aereo era pure peggio, cera troppo silenzio, tant'è che finì con l'addormentarmi mezz'ora dopo la partenza.
Quando mi risvegliai l'aereo era a terra, quindi eravamo atterrati ad I-Island.
Vedevo della gente fuori dall'aereo tra cui David Shield, uno scienziato che lavorava con Allmight, abbracciato a lui c'era una ragazzina con orecchie e coda feline.
Tolsi lo sguardo da quella scena mielosa, magari David Shield sarebbe venuto in Giappone con me? Infondo lavorava con Allmight perché non doveva venire?
Bastarono cinque minuti però per mandare tutte le mie speranze in fumo, a salire non fu Shield ma bensì la ragazzina.??:"Daveeee ci vediamo presto, Patrik tienilo d'occhio! "
Lo sportellone venne chiuso e lei prese posto, come me prima di partire anche lei guardava fuori dal finestrino per salutare quei due uomini che l'avevano accompagnata.
A sentimento, mi stava sul cazzo, sembrava fin troppo agitata per i miei gusti.
Ero talmente assorta dai miei pensieri che la ragazzina mi stava guardando.??:"tu sei kara?"
A:"si"
H:"oh piacere io sono Speedy, ma chiamami Helen"
A:"piacere"
H:"hai fame? Ho un sacco di cose nel mio zaino"
A:"siamo su un aereo, sai vero che ci serviranno da ma....sei Speedy? Sei un Hero? Ma sei troppo piccola!"
H:"ho ventiquattro anni"
A:"ah...sembri più piccola"
H:"non sei la prima che me lo dice, sicura di non volere niente?"Aprì lo zaino e dire che aveva una scorta di cibo era dire poco, si doveva essere portata dietro tutto la dispensa di casa: patatine, biscotti, brioche, cioccolata.
Non riuscì a resistere al pacchetto di patatine, ci provai anche, ma era troppo invitante per rifiutare.A:"posso farti una domanda?"
H:"cosa?"
A:"non è strano che abbiano chiamato solo quattro Hero?"
H:"lo pensato anche io, a me è stato detto che ne arriveranno altri però"
A:"davvero?"
H:"si, perché?"
A:"a me non hanno detto nulla"
H:"oh..sarà perché io ho rotto un po' il cazzo al mio capo"
A:"davvero?"
H:"so essere una gran rompipalle a detta sua, ma anche a detta di Dave"
A:"Dave?"
H:"David Shield, è il mio fidanzato"
A:"apperò! Ti tratti bene devo dire"
H:"mmh? Bhe devo dire di sì..."Chiacchierammo tutto il tempo, è vero, era esuberante come avevo pensato, ma era anche molto simpatica e la sua riserva di cibo mi fece evitare di mangiare la cosa che ci diedero per pranzo, che lei mangiò come nulla fosse.
Dal finestrino potevo vedere l'aeroporto e un aereo fermo sulla pista di partenza, chissà dove doveva andare, ma sicuramente era meglio del Giappone.H:"quell'aereo..."
A:"che ha?"
H:"esce del fumo nero da uno dei motori non l'hai visto?"Tornai a guardare l'aereo che era fermo e lo notai anche io, un fumo nero e denso provenire da uno dei motori, più l'atterraggio era vicino più si vedeva ciò che avveniva sulla pista, c'erano vigili del fuoco e ambulanze, ma di persone non ce ne erano a terra.
H:"Kara quale è il tuo quirk?"
A:"creo piante...non posso fare granché"
H:"io porto fuori i civili, tu pensa a portarli lontano dall'aereo"Appena il nostro aereo toccò terra; io ed Helen uscimmo di corsa per raggiungere l'aereo in fiamme.
Anche se eravamo lontane almeno un centinaio di metri se non di più, l'odore acre del fumo ci arrivava contro e più ci si avvicinava, più l'odore peggiorava.
Raggiunto l'aereo chiedemmo perché non c'erano civili sulla pista: i portoni erano bloccati.
Da lì potevamo vedere la gente urlare e battere sui finestrini, era una scena straziante.A:"Helen come facciamo?"
H:"ci vorrebbe qualcuno che buttasse giù i portoni, io non..."
??:"VAI BLACK!"Un cavallo argenteo superò me e Helen, guardammo entrambe alle nostre spalle, una ragazza dai lunghi capelli rossi aveva utilizzato il suo quirk per riuscire a sfondare il portone, accanto a lei un'altra ragazza dai capelli mossi e neri, più bassa rispetto a quella con i capelli rossi, ma anche lei era bellissima.
Non riuscì a togliere gli occhi di dosso dalla ragazza coi capelli rossi, solo lo spostamento d'aria mi fece tornare con i piedi per terra.??:"Kara?"
A:"si"
??:"pensiamo ai civili appena Speedy torna, Storm dammi una mano"Helen era velocissima, in meno di due minuti riuscì a portare fuori tutti i civili che c'erano dentro all'aereo.
Mi sentì inutile, è vero che le fiamme erano il mio punto debole, ma, quel giorno, non fui utile a nessuno.
Dovevo diventare più forte.??:"appena arrivate e già un salvataggio? Complimenti"
Fine capitolo 2
Al prossimo capitolo~