Helen Pov
Feci a malapena in tempo ad aprire la porta di casa che i tre bambini mi corsero incontro in lacrime.
Non riuscivo a capirne il motivo visto che non sembravano essersi fatti male e il fatto che parlassero tutti e tre insieme non aiutò il tentativo di decifrare ciò che dicevano.H:"fermi! Cosa state dicendo?"
Hana:"abbiamo voluto aiutare la zia, ma l'abbiamo fatta piangere"
Tenko:"eppure non abbiamo detto cose cattive"
Eri:"siamo piccoli Hero noi!"
H:"allora sta piangendo di gioia"
Hana:"si può piangere di gioia?"
H:"certo, perché ha voi tre che la proteggete, ora piccoli Hero, dov'è zia Abbie?"
Tenko:"allora siamo bravi Hero"
H:"certo che lo siete"
Eri:"come mai sei tornata presto anche tu?"
H:"è complicato"
Tenko:"le cose dei grandi sono sempre complicato"Non potevo di certo dirgli che Abbie in uno scatto d'ira aveva distrutto la palestra dell'agenzia e che i ragazzi mi avevano mandato a controllare che la casa fosse ancora intera!
Certo che anche i ragazzi come potevano pensare che avrebbe distrutto casa con i bambini dentro.H:"Abbie?"
A:"voglio adottare Tenko e Hana"
H:"allora, io non posso entrare in casa e ritrovarmi bambini in lacrime e tu dal nulla che dici questo e Eri poi? Non la vuoi adottare?"
A:"si così poi mi uccidi"
H:"nah, Eri si merita una madre"
A:"ma non credo di essere io quella persona"
H:"perché no?"
A:"oh insomma"
H:"comunque vedo che qui è tutto intero, i bambini sono vivi, la casa è in piedi, io torno al lavoro"
A:"sei qui da sola?"
H:"Deku mi aspetta qui fuori, ci vediamo stasera"
A:"a stasera"Salutai i tre bambini e tornai dal broccolo che era impegnato con il telefono.
Per farli capire che ero tornata lì toccai la spalla, ma l'unica reazione che ebbe fu quella di saltare in aria.D:"ti sembra il modo?!"
H:"cosa? Sapevi che sarei tornata da un momento all'altro? Che guardavi?"
D:"n-nulla"
H:"mmh?"
D:"nulla, andiamo di pattuglia"
H:"d'accordo"
D:"senti Helen posso farti una domanda?"
H:"i miei genitori erano due villain"
D:"n-non era quella la domanda"
H:"volevi sapere come avevo intuito il comportamento della nonna di Abbie"
D:"s-si"
H:"hai avuto la risposta, sono nata e cresciuta per dieci anni con loro, certo ogni villain è diverso..."
D:"quanti sanno che sei figlia di due villain?"
H:"Patrik, Dave, Star e ora tu, gradirei che rimanga tra noi"
D:"certo"
H:"se credevi che avessi avuto un chissà che colpo di genio, no, non sono quel tipo di persona, anzi, sono ignorante"
D:"non sei ignorante"
H:"sicuramente non sono intelligente, ora sarà meglio andare"Flashback
Guardavo fuori dalla finestra i bambini con i loro genitori ed erano completamente diversi dai miei.
Perché io ero l'unica che non poteva uscire a giocare quando voleva?Papà:"Helen!"
H:"si?"
Papà:"tieni"Mi diede cento dollari, nemmeno sapevo dove li avesse presi e non volevo saperlo onestamente.
Che ci dovevo fare?
Guardai quel pezzo di carta verde senza però capire che stava accadendo.Papà:"tua madre non deve sapere che te li ho dati, nascondili"
H:"ho capito, ma perché?"
Papà:"tu fallo"Andò avanti così per qualche mese, ogni tanto mio padre mi allungava delle banconote, non capendo nemmeno perché.
Non sapevo che era un villain e che quei soldi erano rubati.
Ovviamente avevo capito che non era una brava persona visto la gente che entrava in casa mia.Mamma:"Helen!"
H:"si?"
Mamma:"prepara il caffè, abbiamo ospiti"Quelli che lei definiva ospiti mi facevano paura, però non potevo disubbidire se no erano botte.
Quindi non ebbi altra scelta se non ubbidire.H:"è pronto"
Fine flashback
D:"Helen?"
Senza che me ne rendessi conto avevo cominciato a grattarmi le braccia, come Tenko, ogni volta che ricordavo quella casa mi veniva un prurito assurdo.
Smisi di grattarmi ma il nervoso mi rimase.
Avevo mollato quella vita anni fa, eppure a me sembrava sempre ieri.D:"sei come Tenko"
H:"orticaria da stress, succede quando passi dieci anni nella merda"
D:"senti, che ne pensi se nel prossimo giorno libero ti lascio Eri?"
H:"non lo fai già di solito?"
D:"mmh giusto, vuoi andare da qualche parte?"
H:"nah"
D:"Akiba?"
H:"già andata"
D:"da sola?"
H:"ogni tanto piace anche a me starmene per i cavoli miei"
D:"ma da soli è triste!"
H:"sarà, ma fare tutto con i miei tempi senza nessuno a cui correre dietro non è che mi dispiaccia, a proposito, non so che ne pensino Oboro o Gran Torino, ma Abbie vuole adottare Tenko e Hana"
D:"non mi sorprende, se mi chiedesse di adottare Eri glielo lascerei fare"Mi voltai a guardarlo, non mi aspettavo una frase del genere visto che proprio lui l'aveva presa con se.
Rinunciava così facilmente alla sua tutela legale?
Non mi sembrava il tipo da fare una roba del genere!D:"che hai da guardarmi male?"
H:"non ti sto guardando male"
D:"Eri ha bisogno di una madre, per questo gliela lascerei"
H:"scusa fermo, io non potrei farle da madre?"
D:"tu? Nah, ti vedrei più come la zia che la fa giocare e la porta al parco giochi, ma madre? P-Personalmente no"
H:"io me ne torno in agenzia"
D:"e la pattuglia?"
H:"puoi fartela da solo"
D:"ma te la sei presa?"
H:"no"
D:"a me sembra il contrario, anche se non capisco perché..."Tornai in agenzia il più in fretta possibile lasciandolo indietro, non sapevo nemmeno se fosse tornato anche lui o meno, io mi ero chiusa in palestra ad allenarmi.
G:"Helen?"
H:"quel maledetto broccolo!"
Is:"belle paroline, che ha fatto?"
H:"il pezzo di merda! Ecco che ha fatto"
G:"altre belle paroline, cosa di preciso?"
H:"ha detto che lascerebbe Eri ad Abbie se glielo chiedesse e quando gli ho detto "perché non potrei prenderla con me?" Sapete che ha risposto?"
Is:"cosa?"
H:"che mi vedrebbe più come una zia per lei piuttosto che come una madre"
G:"Helen"
H:"cosa?"
Is:"è un uomo, è stupido su certe cose dovresti saperlo"
H:"se oggi si fa vedere..."
G:"e se dovesse dirlo ad Eri, quest'ultima risponderebbe che preferirebbe te, secondo me sta cosa lo agita"
H:"e perché dovrebbe agitarlo?"
Is:"ok no, siete stupidi in due"Fine capitolo 21
Al prossimo capitolo~